Memoria Flash: in molti ne parlano, specie da quando è stata adottata dalla nuova linea di computer MacBook Air, presentati una settimana fa da Steve Jobs. Nelle righe che seguono vi spieghiamo cosa rappresenta, nella sostanza, questo tipo di memoria e quali sono i suoi pregi maggiori. Sperando che la cosa vi possa utile se siete intenzionati a comprare un nuovo Air.
Il nuovo MacBook Air non è solo bello. Rispetto alla versione originale, infatti, introduce miglioramenti significativi. Due di questi sono batteria con carica più lunga e connettività aumentata. Diamo una prima occhiata per vedere di cosa si tratta.
Per la prima volta, un computer Mac esce di fabbrica senza il lettore multimediale Adobe Flash. Apple, infatti, non lo ha incluso nei software base del nuovo MacBook Air, presentato poche ore fa. Jobs, parlando di Air, ha detto che ha s’ispira ad iPad. Così tanto, aggiungiamo noi, che non c’è Flash.
Nell’evento “Back to Mac”, Steve Jobs non ha presentato solo il nuovo iLife e Mac Os Lion. La ciliegina sulla torta, infatti, è stato il nuovo MacBook Air. Partiamo subito da una piacevole sorpresa: il prezzo. Ora il computer più leggero mai creato parte da 999 euro nella versione più piccola, quella da 11 pollici. In alternativa, potete scegliere il modello da 13 pollici, anche se il prezzo aumenta.
Apple ha fissato un nuovo evento per il 20 ottobre. Dal titolo dell’incontro con la stampa – “Back to Mac” – si capisce che non si tratta di un appuntamento dedicato ai device. Sotto i riflettori ci saranno cose che riguardano i Mac: molto probabilmente, verranno presentati i nuovi MacBook Air ed l’inedito sistema operativo Mac OS Lion.
Sarebbe ormai alle porte il nuovo MacBook Air di Apple, il computer più leggero e sottile mai prodotto da Apple o da altri costruttori. E si prospettano grandi novità in vista. A cominciare dallo schermo ridotto: dai 13 pollici attuali, il nuovo Air avrebbe dimensioni di 11,6 pollici. L’uscita è prevista per quest’autunno o, al più tardi, entro il periodo natalizio.
Ecco un modo per non trasportare il proprio portatile: in moto, con il computer in uno zaino con la Zip difettosa. Negli Stati Uniti, un giovane professionista stava trasportando su una potente due ruote il MacBook Pro di un amico. Quanto la velocità toccava i 300 chilometri orari, lo zaino si è aperto ed il Mac è decollata dalla tasca. Dopo un volo continuo di oltre 100 metri, con continui rotolamenti sull’erba, il portatile si è ovviamente distrutto. Ma, sorpresa, si accende ancora.
Le quote di mercato di Apple crescono, in buona parte grazie ad iPad. Se il tablet di Cupertino fosse considerato un notebook, probabilmente sarebbe il dispositivo più venduto del terzo trimestre del 2010. A dirlo è una relazione di Fortune basata su una ricerca di un analista della Deutche Bank. Da quanto emerge, il tablet di Apple ha strappato più consensi, dal giorno del suo debutto, di qualsiasi altro modello di notebook o netbook.
Meglio comprare un MacBook Pro da 13 pollici o optare per il nuovo MacBook bianco con processore da 2,4 GHz? La domanda sorge spontanea quando si scopre che Apple ha fissato una differenza di prezzo di soli 150 euro tra le due macchine. Basta espandere i GB del MacBook ed ecco che il prezzo lievita di 90 euro. Di seguito, vi spieghiamo le differenze fondamentali tra i due, cercando di farvi capire se sia meglio l’uno o l’altro.