C’è qualcosa che, durante la presentazione del 27 gennaio, è passato un po’ in sordina, visto il protagonista iPad che aveva tutti gli occhi addosso. Stiamo parlando della sezione dedicata all’acquisto di iBook, l’iBook Store, creata appositamente per lo stesso iPad. Se l’idea funziona come è successo per i dischi musicali su iTunes, siamo di fronte all’inizio di un fenomeno su larga scala.

Il lancio della sezione iBook, infatti, si può tradurre nella volontà da parte di Apple di entrare da protagonista nel mondo dell’editoria digitale. Per ora, si vendono solo libri e volumi, ma gli ampliamenti di materiale sono più che auspicabili. Lo testimoniano gli accordi con gli editori dei giornali e delle riviste che sembrano essere già pronti per portare pubblicazioni a pagamento su iPad. Considerando, inoltre, che le applicazioni di iPhone girano sul tablet e che nell’App Store si trovano già diversi titoli di riviste mensili sotto forma di applicazioni a pagamento, si capisce come iPad possa rappresentare la piattaforma digitale preferenziale per l’editoria in genere.

I libri che si possono scaricare da iBook sono in formato epub ed hanno un prezzo variabile da 12, 99 a 14,99  dollari, a seconda dei titoli.

Per ora non si conoscono i tempi in cui iBook – che andrà ad affiancare l’App Store – diventerà realtà, anche in Italia. Se le consegne globali di iPad inizieranno tra un paio di mesi, si può pensare che in quei giorni vedremo la nuova sezione comparire nell’iTunes Store.