Steve Jobs, a proposito di Kindle, ha detto che non sarebbe stato un successo a causa della scarsita di lettori del mondo moderno. E’ per questo che ha creato, con il suo team, iPad, un dispositivo multifunzionale che fa da e-reader aggiungendo molte altre possibilità (la tabella in apertura confronta le varie possibilità). Ma, confrontando i due dispositivi dal solo punto di vista e-reader, le batterie denotano un gap profondo: iPad dura 10 ore, i modelli kindle una settimana. Ma Steve Jobs ha una risposta anche per questo.

Al keynote Apple in cui iPad ha fatto il suo sbarco sulla terra, Jobs ha detto che le persone non possono leggere per più di ore. Anche il più incallito lettore, assorbito da qualsiasi opera possibile, dovrà fare una pausa nelle dieci ore di carica della batteria di iPad. E sarà proprio in questa pausa che il lettore si avvicinerà ad un presa di corrente per ricaricare iPad.

Questa è la risposta di Steve Jobs al gap di batteria tra iPad e Kindle. E, in verità, non ha torto. Considerando, inoltre, che ha una plurifunzionalità impeccabile, iPad potrebbe e dovrebbe porsi sul mercato come primo e-reader in termini di numeri venduti.

Ma gli ebooks di Kindle costano meno rispetto a quelli che saranno disponibili in formato epub per iPad. La risposta di Steve Jobs è netta anche in questo caso: “Ora, ci sono cinque dollari di media che fanno la differenza di prezzo tra gli ebooks per iPad e quelli per Kindle. Ma se il prezzo delle opere per iPad è destinato a scendere, quello dei testi per Kindle salirà”.

Un ultimo appunto sulla batteria: se ascoltate la musica, la carica di iPad dura oltre 140 ore.

Link: www.engadget.com