IPhone contro Droid e Palm Pre

By in Device on Ottobre 29, 2009

IPhone, Droid e Palm Pre. Si parla di tre dispositivi mobili al vertice per prestazioni e funzionalità ma con caratteristiche e sistemi operativi molto differenti. Fare un confronto non è semplice e non renderà mai giustizia pienamente alla possibilità del tris di device. Quello che vi proponiamo di seguito è un assaggio dei loro tratti salienti.

Il Droid di Motorola, in uscita il 6 novembre, e iPhone hanno 16GB di capacità memoria (iPhone anche 32 GB), mentre Palm Pre è fermo ad 8 GB. Osservando la durata della batteria, iPhone  ePre  offrono cinque ore di autonomia in conversazione 3G, mentre il Droid arriva a 6 ore e mezza circa. Cambia, invece, il tempo di carica in stand-by: Droid tiene 270 minuti, iPhone e Palm Pre 330 minuti.
Tutti i tre device sono WiFi e contano sulla ricezione GPS; iPhone ha anche la bussola digitale. Quanto alla fotocamera, il Droid è forte di un sensore con 5 megapixel di risoluzione, iPhone arriva a quasi 3.2 megapixel e Palm a 3mp. I pratici comandi vocali di iPhone dovrebbero funzionare allo stesso modo anche su Droid, mentre mancano su Palm. Poi, ci sono le applicazioni. In questo caso, il device Apple non ha rivali. Il suo store, infatti, è arrivato proprio ieri a quota 101.000 applicazioni approvate. Il mercato Android, invece, si attesta sui 10.000 software da scaricare dal negozio virtuale e Palm ne ha solo 258.

20091029004514_verizon-motorola-droid-press_1Quando si parla di multi-tasking – cioè della capacità di eseguire più applicazioni  contemporaneamente – iPhone è penalizzato per il suo limite di lanciarne una sola per volta contro le sei simultanee dei due concorrenti. Tuttavia, questo limite di iPhone diventa un pregio quando si scopre che le applicazioni ed il funzionamento del software sono più semplici rispetto a Droid e Palm Pre. Ultima nota, la tastiera. Droid e Pre hanno una qwerty a scomparsa, Apple ha i tasti a sfioramento sul suo touch screen.

Senza pretese di esaurire in così vasto argomento – il cui verdetto finale spetta solo al consumatore- bisogna aggiungere alla caratteristiche tecniche il fattore immagine, in cui iPhone primeggia e sembra inarrivabile, almeno per il momento. La sua estetica, semplice ma accattivante, ed il suo ruolo da status symbol in tutti i Paesi in cui è stato lanciato sono ancora da primato. Del resto, Apple non è nuova ad abbinare prodotti tecnologicamente vincenti ad un’apparenza impareggiabile. (Riccardo Delfanti)