Wired è su iPad, ma l’editoria italiana arranca

By in news, Software, tablet, video on Maggio 27, 2010

Wired, rivista tra le più apprezzate a livello globale, arriva su iPad. A darne l’annuncio è il direttore, Chris Anderson, dicendo che la rivista per iPad è disponibile all’acquisto su iTunes ad un costo di 3,99 euro. Nel video rilasciato dallo stesso editore, poi, viene mostrato il funzionamento di massima della rivista sul tablet. Nel frattempo, alcune testate italiane d’informazione hanno pronte la loro applicazione specifica per il tablet. Anche se, a dirla tutta, quello che si vede fino a questo momento non sembra riuscire a sfruttare il potenziale del tablet.

Per quel che riguarda Wired, tra i tratti salienti dell’applicazione spicca per prima la musica, ideale contorno di immagini e testi, capace di avvolgere il lettore tra le righe che scorrono su iPad. Molte delle immagini, poi, possono essere viste a 360 gradi. Ci sono gli slide show personalizzabili ed ogni pagina è realizzata per consentire la migliore visione possibile di iPad sia in visuale orizzontale che verticale.

Secondo il direttore di Wired, iPad è la piattaforma ideale per realizzare il giornale che hanno sempre sognato. Oltre all’impatto visivo della carta, infatti, c’è la possibilità di interagire per il lettore, grazie a contenuti multimediali ed interattivi.

C’è un velo di amarezza, invece, osservando quello che ha preparato fino a questo momento la stampa italiana per iPad. Anche se sono stati fatti grandi proclami, con gli editori sicuri che per il 29 maggio sarebbero stati sfornati prodotti di consultazione eccellenti  e studiati ad hoc per il tablet di Apple, così non è.

Il Corriere della Sera ha mostrato – anche in questo caso attraverso il suo direttore, De Bortoli, in un video visualizzabile qui- il funzionamento del giornale su iPad. Ebbene, quello ne risulta è un pdf scaricabile e sfogliabile dal tablet. C’è solo qualche immagine, la preview sottostante e qualche video che lo rendono un pdf di giornale sopra la media, ma nulla di più per il momento. Lo stesso si può dire di Repubblica.

La Stampa di Torino, secondo quando dichiarato dai suoi vertici, starebbe mettendo a punto una versione ad hoc per il tablet, capace di sfruttarne appieno il suo potenziale. E’ per questo che bisognerà aspettare ancora qualche giorno prima di vederla nell’App Store