Secondo quanto emerso nelle ultime ore, la perquisizione ed il sequestro di materiale informatico  a Jeson Chen sarebbero avvenuti dopo una denuncia da parte di Apple. La visita della polizia nell’abitazione dell’editor di Gizmodo, quindi, non è avvenuta solo per capire se c’erano i presupposti per un reato.

Contrariamente alle informazioni di qualche ora fa, Apple ha un ruolo attivo nella vicenda. Dopo la richiesta di restituzione del dispositivo, peraltro mai avvenuta, sono passati diversi giorni prima che la Mela prendesse una posizione ufficiale nella vicenda. La sua neutralità, se così si può definire, ha anche fatto pensare ad una mossa commerciale, pianificata a tavolino dall’ufficio marketing e pubbliche relazioni di Cupertino.

La denuncia di Apple fa il paio con con quella di Gray Powell, l’ingegnere ventisettenne dipendente di Jobs e compagnia che ha perso il prototipo di iPhone in un bar di Redwood City. Il caso, ora, è nell’ufficio del procuratore della contea di San Matteo. La conferma arriva dal Chief Deputy District Attorney, Steve Wagstaffe.

Nella vicenda, c’è anche il tizio che ha trovato l’iPhone 4G smarrito da Powell. La polizia lo ha individuato e la sua posizione è al vaglio.

Link: theregister.co.uk