Il fatto che su iPhone non si possa scaricare e far funzionare il lettore Adobe Flash Player è una realtà consolidata. Ma la colpa di questa defezione non si riesce a stabilire: c’è che dice che sia Adobe a non volersi concedere, mentre altri riferiscono che è Apple a non voler equipaggiare il proprio device con il software, tra i più famosi ed utilizzati al mondo. Per ribadire quest’ultimo concetto, da qualche ora Adobe ha pensato di accogliere chi visita il proprio sito da iPhone con una scritta elequente (che vedete, in inglese, nella foto).

Traducendo: “Flash Player non è disponibile per il tuo device. Apple non consente l’uso delle tecnologie da te richieste. Fino a che Apple non le toglierà, Adobe Flash Player non sarà disponibile per il tuo iPhone o iPod Touch”.

Detto questo, si riapre la questione sulla necessità o meno di Adobe su iPhone. C’è chi dice che serve solo ad intasare il web e chi sostiene che la programmazione su Adobe è semplice ed intuitiva, quasi necessaria nel livello di web attuale. In pratica, ci sono sostenitori e detrattori del software. I numeri, tuttavia, sono dalla parte di iPhone, anche senza Flash. Milioni di device venduti in tutto il mondo recitano una parte eccellente nella querelle. L’uscita di Adobe sul suo sito web potrebbe essere solo la dimostrazione di una cosa: la paura. Paura di nuovi formati di programmazione aperti, capaci di infilare nel dimenticatoio Flash. Voi come la pensate? (Riccardo Delfanti)