Anche oggi Apple ci stupisce continuando a sfornare brevetti riguardanti quelle che saranno le nuove tecnologie da lei adottate. Uno dei campi più interessanti è sicuramente il sistema di ricarica dei vari device Apple e la durata della batteria. Entrambe questi argomenti sono toccati, con il solito stile generico, dal brevetto che accompagna l’idea di oggi. Un sistema universale di ricarica adatto per ogni tipo di device dal più grande al più picco ed un nuovo sistema di sensori per comunicare con i vari sistemi operativi o con l’utente finale… Per non farvi mai rimanere a piedi! si spera…

Questo nuovo approccio alla ricarica dei dispositivi mobili era già stato affrontato in un precedente brevetto di inizio 2009 senza però avere ulteriore seguito.

Ora, aggiornando il precedente brevetto vengono introdotte anche nuove tecnologie riguardanti i sensori a corredo delle batterie.

In oltre è stata inclusa l’idea di accumulatore universale diviso solo dalla tipologia del device, cioè: grande per dispositivi come MacBook, medio per iPhone e piccolo per mouse e dispositivi che richiedono pochissima potenza.

In questo modo, non ci sarà più bisogno di avere una batteria per ogni dispositivo ma esse saranno interscambiabili fra dispositivi compatibili. Concludendo, la possibilità di avere sensori legati allo stato della batteria e non che leggano passivamente i valori, permette di implementare nuove strategie di avvertimento, inviando segnali che possano (per esempio) diminuire la potenza del processore sotto una determinata soglia di ricarica etc..

Il futuro di Apple sembra sempre più certo, più spostato sul mobile e concentrato a risolvere i problemi riguardanti durata della batteria e compatibilità fra device simili.

Link: patentlyapple.com