Alcune indiscrezioni indicano che Apple avrebbe acquistato PlaceBase, la società produttrice di Maps Api, un servizio di mappatura molto simile a Google Maps. Il che potrebbe far pensare che l’azienda guidata da Steve Jobs voglia entrare in direttissima nel settore, magari mettendosi in competizione proprio con Google e le sue mappe. Alcuni indizi farebbero propendere per questa tesi.I dirigenti Apple non hanno ancora dato la notizia ufficiale dell’acquisizione, ma ci sarebbero diversi fattori capaci di fornire prove utili. A cominciare dalla pagina LinkedIn di Jaron Waldman, Ceo di PlaceBase: ora, il suo profilo parla di lui come di un membro della staff Apple, non più di uomo al vertice di PlaceBase. Inoltre, nel mese di luglio, Google ha rilasciato un aggiornamento di Latitude Mobile per iPhone. Ma Apple l’ha rifiutato per il suo device mobile, spiegando che si trattava si una web-based app e non di un’applicazione specifica per iPhone. Secondo Apple, l’aggiornamento di Latitude avrebbe potuto anche creare confusione tra i suoi utenti che usano Google Maps. Il rifiuto, però, potrebbe anche essere visto in un altro modo (si parla sempre al condizionale, nulla è stato dichiarato ufficialmente): l’acquisto di PlaceBase si tradurrebbe nell’imminente entrata in gioco di Apple nella produzione di servizi di mappatura online. Con conseguente tentativo di non far crescere ulteriormente i rivali di mercato, da subito. (Riccardo Delfanti)

Fonte: news.cnet.com