Droid contro iPhone: confronto completo rubrica indirizzi e applicazioni

By in Device, Software on Novembre 13, 2009

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Prosegue il confronto in panoramica tra il re degli smarphone, iPhone, e quello che potrebbe essere il suo maggior rivale, Droid di Motorola. Nella seconda puntata della sfida,  analizziamo più vicino la situazione sulla rubrica indirizzi e le applicazioni.

Nella sua rubrica, l’iPhone consente agli utenti di passare e visualizzare facilmente i contatti toccando una lettera sullo schermo. Cliccando sulla L, per esempio, si scorre la rubrica verso persone il cui nome inizia con la lettera in questione.Oppure si può cercare una persona nel campo della ricerca scrivendo una parte del nome stesso. Il Droid permette di digitare una lettera sulla tastiera fisica per passare facilmente ai contatti, procedimento piuttosto semplice; se si utilizza il touch-screen, invece, bisogna passare attraverso un comando di menù per cercare solo all’interno dei contatti, escludendo per esempio la ricerca sul web. Sia il Droid che l’iPhone permette di configurare a piacimento i contatti preferiti.

Quanto alle applicazioni, le differenze sono notevoli, con alcuni pro e contro da ambo le parti. il device Motorola ha la capacità di lanciare più applicazioni contemporaneamente e di farle girare a piacimento dall’utente. Cosa che non è possibile su iPhone, le cui applicazioni devono essere eseguite necessariamente una alla volta. D’altra parte, le applicazioni eseguite su iPhone risultano un po’ più stabili dei software fatti girare sul concorrente. Quanto alla capacità di muoversi tra le app, la modalità è simile: in entrambi i casi, infatti, è necessario tornare alla home page per passare da un’applicazione all’altra.

L’iPhone, naturalmente, brilla per la sua straordinaria varietà di applicazioni. Anche se molte sono spazzaura, ci sono alcune vere perle che si possono scaricare sull’App Store tra le oltre 100.000 disponibili, in continuo aumento. L’ Android Market è fermo a quota 10.000 applicazioni scaricabili, anche se dalla sua ha un’età più tenera rispetto all’App Store.

Ci sono, poi, particolari di gestione della applicazioni. IPhone, per esempio, permette di salvare la pagine web come se fossero della App. In questo modo, si potrà visualizzare anche più tardi il loro contenuto. La funzione sembra una banalità, ma può rivelarsi utile: pensate se avete salvato gli orari del treno dalla pagina web delle ferrovie e non vi ricordate l’ora. Con iPhone potrete visualizzarla in qualsiasi momento. Con Droid, questo non si può fare. (Riccardo Delfanti)