Già da alcune settimane prima che fosse immesso sul mercato, si vociferava in rete sul Droid di Motorola-Verizon come del potenziale anti iPhone. Per ora, i numeri di vendita dimostrano il contrario -100.000 Droid venduti nel primo fine settimana di vendita contro il milione di iPhone 3GS piazzati nel rispettivo primo week end di commercializzazione – ma ciò non toglie che Droid possa essere un buon dispositivo. 

Tra le funzionalità centrali che gli utenti  desiderano veder funzionare a dovere sul proprio smarphone  ci sono e-mail e calendari.

App-mail di Droid è superficialmente simile a quella di iPhone, anche se manca gran parte della ricchezza dell’iPhone mail. Ad esempio, entrambi consentono di selezionare più e-mail per l’eliminazione, ma il droide non consente di eliminare rapidamente un messaggio senza leggerlo (al contrario del rivale). Inoltre, App-mail di Droid non permette di spostare e-mail in cartelle specifiche e peggio ancora, non è possibile cercare e-mail nel casella del dispositivo Motorola.

Quanto ai calendari, nel caso di Droid non si riescono a visualizzare contemporaneamente gli impegni di lavoro da quelli privati. In iPhone, avviene il contrario, con la possibilità di vedere i programmi di lavoro a fianco di quelli personali.

L’iPhone può essere sincronizzato con Outlook su PC, così come con iCal e Rubrica Indirizzi su Mac tramite una connessione USB. Il droide non può. Entrambi i dispositivi supportano la sincronizzazione di Gmail. Sia Droid che iPhone permettono di visualizzare i formati in allegato alla mail più comuni quali Word, Excel e PDF e le applicazioni Quickoffice. Ma nessuno dei due è  in grado di gestire gli allegati in formato zip. Su Droid, però, è possibile salvare gli allegati per utilizzarli in seguito con altre applicazioni. (Riccardo Delfanti)