Il dato che emerge dalle prime applicazioni specifiche per iPad è significativo: per il momento, quasi metà delle apps testate da Apple per l’approvazione sono giochi. Con il 44% sul totale, i software ludici schiacciano un’altra categoria importante per il tablet di Cupertino, quella degli e-books. Le apps testate in questo settore non superano il 3%.

La possibilità di inviare le proprie applicazioni è partita solo da qualche giorno, ma già arrivano le prime indicazioni importanti, quindi. Ricordiamo che Apple, al momento dell’arrivo nei negozi del suo iPad (il 3 aprile) aprirà una sezione di iTunes dedicata interamente alle applicazione per iPad. Con il lancio di iPad, il negozio di software per il tablet sarà già completo, contando sia su app dedicate che su altre già commercializzate e distribuite per iPhone. Ma torniamo alle prime applicazione testate dagli sviluppatori di Apple.

Secondo l’autore dello studio, Flurry, le applicazione dedicate all’intrattenimento arrivano al 14% (potete vedere i numeri nella grafico qui sotto). Scendendo ancora con le percentuali, il 7% è detenuto da apps che riguardano i social network, mentre il 6% sono applicazioni di stampo sportivo.

Sembra chiara e confermata, almeno per ora, la forte vocazione di iPad al gioco; rimane nell’ombra, almeno per quel che concerne l’interesse degli sviluppatori, la possibilità di lettura multimediale offerta da iPad. Al momento, iPad in veste da e-reader attrae meno rispetto alla sue potenzialità ludiche.

Stando sempre alla affermazioni di Flurry, l’annuncio di iPad  ha fatto crescere l’interesse degli sviluppatori di applicazioni per l’ App Store. Prendendo in esame il solo mese di gennaio, il numero di applicazioni immesse nel negozio virtuale di Apple è arrivato a 1600, contro le 600 di dicembre.

Link: appleinsider.com