Oltre al Motorola Milestone 2, o Droid 2, c’è un altro gioiello della casa americana che entra in competizione diretta con iPhone 4: si tratta del Motorola Droid Pro, modello appena presentato un Usa. Tra le sue particolarità, spicca sicuramente lo schermo da 3,1 pollici, capace di abbinare la comodità di comandi a touch ad una tastiera Qwerty reale e non a scomparsa. A novembre debutta negli Stati Uniti con Verizon.

Il Droid Pro ha un processore da 1GHz, sistema operativo Android 2.2 Froyo, quanto di meglio offre Google nel settore os mobile, e pieno supporto ad Adobe Flash Player. Proprio questo potrebbe essere un primo punto di forza del device rispetto ad iPhone 4, oltre alla tastiera reale: chi non ama i tasti virtuali di iPhone, in questo device sembra trovare un compromesso per stringere tra le mani una dispositivo touch screen ma con tasti veri. Per di più, stando alle immagini diffuse ed alla concezione costruttiva, senza meccanismo di apertura a scorrimento della tastiera. Il che va a vantaggio della solidità generale del dispositivo in caso di cadute o colpi forti.

La memoria è da 4GB, di cui 2 sono interni e 2 rimovilbili. In questo caso, il gap nei confronti di iPhone è consistente, visto la sua memoria interna da 16 o 32 GB. Sulla carta, sembra essere meno prestante anche lo schermo: grande 3,1 pollici, ha una risoluzione di 320X480, di gran lunga inferiore rispetto al Retina display di iPhone 4.

Interessante la possibilità di trasformare il Droid Pro in un hot spot wi-fi, capace di collegare in rete fino a cinque dispostivi in una volta sola. Il Motorola DROID PRO supporta le reti CDMA 800/1900 EVDO-Rev.A, GSM 850/900/1800/1900, WCDMA 850/1900/2100, HSDPA 10.2 Mbps e HSUPA 5.76 Mbps.

Ovviamente, non mancano wi-fi, bluetooth e c’è anche la DNLA. La fotocamera ha un obiettivo da 5 Mp, come quella di iPhone, con autofocus e flash led. Arriverà nei negozi statunitensi a verso novembre, ad un prezzo indicativo di inferiore ai 500 dollari. Qualche settimana più tardi, potremmo vederlo arrivare anche in Europa, con buone probabilità.

Vi terremo aggiornati, nel frattempo potete seguire le ultime novità su Facebook.

Link: engadget.com