Dalle foto del prototipo ritrovato giorni fa a Redwood City, emerge chiaro un particolare: manca la porta micro usb. La presa per caricare la batteria di iPhone 4G e sincronizzare i dati sembra identica a quella degli iPhone attuali. Fatto che va contro le normative europee: entro il 2010, i produttori di telefonia dovrebbero adottare uno standard comune per i caricabatterie di tutti i telefoni. Questo standard è, appunto, il micro usb.

L’idea della comunità europea è quella di ridurre l’inquinamento e produrre meno rifiuti dalla lavorazione di materiali plastici. Alla richiesta, Apple ha già aderito, insieme ad altri grandi costruttori come Nokia, Lg, Samsung e Motorola.

Cosa significa, quindi, la mancanza di micro usb sul prototipo di iPhone 4G ritrovato?

Due possono essere le ipotesi. La prima, quella più probabile, è che lo smartphone ritrovato non sia quello definitivo, pronto al lancio sul mercato.  L’altra ipotesi,invece, è che Apple abbia deciso di mantenere le prese dei vecchi iPhone anche sul 4G solo per il mercato americano. In Europa, poi, il device arriverebbe con la micro usb.