IPhone 4G potrebbe anche essere venduto, fin dal lancio, senza vincoli con operatori telefonici. E questo potrebbe avvenire sia in Europa che in Italia. Sembra essere questo il pensiero più ricorrente su internet, nelle ultime ore, riguardo la prossima generazione di melafonino.

La “liberalizzazione” degli iPhone negli Stati Uniti – da ieri sono acquistabili anche senza contratto mensile con AT&T – fa pensare a molti analisti di mercato che Apple stia intrapredendo una nuova strada.

Uno dei motivi della liberalizzazione, infatti, potrebbe essere la fine del rapporto di esclusiva che Apple ha con il vettore statunitense. Traducendo, ad accaparrarsi clienti ed iPhone da vendere potrebbero essere più gestori telefonici e non più uno soltanto.

Questa strategia da parte di Apple può nascondere la ferma volontà di conquistare una nuova fetta di mercato. Sono tanti, infatti, gli utenti che avrebbero voluto comprare iPhone ma che, alla fine, non l’hanno fatto per il vincolo telefonico imposto all’acquisto del device.

In Italia, la situazione è diversa visto che Apple ha affidato da subito (dal momento dell’arrivo del 3G, nell’estate del 2008) la distribuzione del suo device a due compagnie differenti (Tim e Vodafone) per poi estendere la rosa a Tre. Al fianco di questa scelta più ampia, inoltre, Cupertino ha deciso di vendere i suoi device anche in maniera libera, senza stipulare nessun contratto mensile ma pagando a prezzo pieno iPhone. Detto questo, però, questa maggior apertura da parte di Apple si potrebbe tradurre in più concorrenzialità, anche in Italia, da parte degli operatori telefonici. Con un auspicato abbassamento dei prezzi complessivi di bolletta mensile. La certezza arriverà solo con il lancio di iPhone 4G, previsto per giugno.

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