Il prossimo iPhone, il numero 5, e l’iPad di seconda generazione potrebbero essere i primi a montare i chip Qualcomm. Secondo alcune indiscrezioni, Apple starebbe abbandonando l’idea di montare precessori Infineon dopo la recente acquisizione della società preoduttrice da parte di Intel.

Sul tema si sta creando un po’ di confusione. Dopo che Intel si è aggiudicata Infineon, Jobs avrebbe dichiarato di essere molto felice dell’operazione, visto che la società era ambita da diverse realtà economiche.

Alla luce di queste parole, sembrerebbe strano che Jobs voglia cambiare strada per iPhone ed iPad. Per di più, considerando che i chip Infineon sono quelli che hanno equipaggiato tutti gli iPhone usciti fino a questo momento ed il primo iPad. Fatto sta che Apple sarebbe già in fase di trattative avanzate con Qualcomm per portare i preocessori di quest’ultima all’interno di iPhone 5 e di iPad di seconda generazione.

Secondo in discrezioni, la trattativa sarebbe così definita che Qualcomm avrebbe già firmato un contratto con Taiwan Semiconductor Manifacturing per la produzione di chip a 65 nanomentri, con funzionalità wireless e 3G. Gli stessi che dovrebbero spingere iPhone 5 ed iPad 2.

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