In uno degli ultimi brevetti presentati da Apple è proprio di questo che si parla: usare l’iPhone per curare e diagnosticare in tempo problemi medici attraverso dei sensori che, creando una “rete” possano leggere i segnali biomedici. In più, sfruttare questi segnali biomedici per eseguire azioni su iPhone: State correndo, mettete le cuffie e iPhone, all’aumentare dell’oscillazione e del battito del cuore, fa partire la musica. O, ancora, andate a dormire e quando il vostro battito diminuisce e la vostra posizione è supina, mette in modalità silenziosa e attiva la sveglia. Vi mostriamo in fine un video di quello che dovrebbe essere il vostro cervello visto da un iPhone!

Sembra incredibile eppure Apple, che non è nuova nello scoprire nuovi mercati dove valga la pena di investire, si sta preparando a compiere una piccola rivoluzione anche nel campo medico.

Grazie all’acquisizione di brevetti che riguardano appunto l’interazione fra device mobili (iPhone) e segnali biomedici, saremo in grado un giorno di far compiere azioni al nostro smartphone, oltre a monitorare noi stessi nel caso qualcosa non vada.

PatentlyApple.com raccoglie tutte le informazioni per fare il punto sullo “stato dell’arte” di questa nuova tecnologia che sta prendendo piede e che mostra un quadro molto più evoluto di quello che potremmo immaginare.

Esistono, oltre a brevetti depositati Apple, anche ricercatori statunitensi che stanno studiando già da tempo il possibile utilizzo di iPhone in campo medico raggiungendo risultati che hanno dello straordinario.

Il video di seguito ne è una prova:

Continuate a leggere il link posto di seguito che presenta altri video e descrive in maniera più ampia tutte le caratteristiche dell’argomento.

Link: PatentlyApple.com