IPhone sta insidiando da vicino anche il mercato dei lettori multidimediali di testi, gli e-book reader. Ad ottobre, fatto eccezionalmente insolito nella storia di iTunes, il numero di applicazioni e-book è stato più alto di quello dei giochi. Il che è una prova tangibile delle sforzo che i realizzatori dei software stanno indirizzando verso iPhone. I lettori e-book tradizionali, come Kindle di Amazon e Reader di Sony sono avvertiti.

Dopo giochi e musica, quindi, anche il settore e-book si sta facendo condizionare dal fenomeno iPhone. Osservando il grafico realizzato da Flurry (portale web che offre risorse agli sviluppatori di software per gli apparecchi mobile, rilasciando anche studi e statistiche in materia) si nota come una applicazione su cinque approvata dall’App Store, nel primo mese completo di autunno, sia un e-book. Il tutto, nonostante il device marchiato Apple abbia uno schermo più piccolo sui cui leggere i testi del libri: i 3,5 pollici del Touch della Mela sono poco più della metà rispetto alla media degli schermi degli e-book reader tradizionali, di norma intorno ai 6 pollici.

Il numero dei lettori di libri su apparecchi mobili è in continua crescita. E’ in questo contesto che s’inserisce lo sviluppo delle applicazioni e l’interesse che il settore sta assumendo agli occhi degli sviluppatori. Gli e-book reader tradizionali sono ancora i leader del mercato – con Kindle di Amazon, Reader di Sony, Nook e Spring Design in testa – ma iPhone sta entrando prepotemente nella faccenda. (Riccardo Delfanti)

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