“IMussolini” è l’applicazione per iPhone ed iPod touch dedicata al Duce fascista. Il successo che sta avendo è alto, tanto da toccare record di download su iTunes dopo il lancio avvenuto una decina di giorni fa. I downolad – secondo il suo creatore Luigi Marino- superano le mille unità al giorno. Inevitabile la protesta, rivolta direttamente ad Apple Italia, di gruppi di sopravvissuti all’Olocausto ed associazione antifasciste.

L’applicazione, in soldoni, è una raccolta dei discorsi di Benito Mussolini. Costa 1.59 euro e contiene audio, video e testi di 100 interventi dal 1914 in avanti. Il lancio è avvenuto il 21 gennaio scorso: dal momento della sua pubblicazione, l’app ha conosciuto un crescendo di download incredibile, tanto da superare per numeri anche il videogioco basato sul film Avatar. Ha conosciuto una leggera flessione solo nei giorni vicini alla ricorrenza della Memoria, il 27 gennaio.

Sulla questione è intervenuta Alessandra Mussolini, onorevole e nipote del Duce. Ha spiegato che, volenti o nolenti, le parole di suo nonno fanno parte della storia e come tali non possono essere cancellate.

Secondo Tullia Zevi, ex capo della comunità ebraica di Roma, l’applicazione è una sorta di legittimazione del fascismo e di Mussolini.

L’app ha fatto tanto clamore che si parla di lei in tutto il mondo, con comunità ebraiche di Regno Unito e Stati Uniti in subbuglio contro Apple. Da qui la giustificazione del napoletano che ha creato l’app. Secondo il suo pensiero, i discorsi di Mussolini erano liberamente disponibili nelle biblioteche e, con la creazione dell’app, non voleva fare propaganda politica ma solo riportare fatti e parole che rientrano nella storia. Non per ultimo, l’autore dell’app “iMussolini” ha espresso la totale solidarietà verso le vittime del fascismo e della seconda guerra mondiale.

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