Una recente analisi di Flurry indica che Google ha venduto durante il primo mese di vendita (scaduto ieri) solo 80.000 Nexus One. Riportando a galla i dati di vendita del primo mese di iPhone, bisogna ricordare 600.000 unità vendute. E, andando meno a ritroso nel tempo, anche un altro modello basato su sistema operativo Android ha fatto decisamente meglio del Googlefonino, quello indicato da molti come il potenziale anti iPhone.

Anche il Droid di Motorola è stato comprato da 525.000 utenti nei primi 30 giorni di vendita. Almeno per il momento, se ci deve essere un concorrente di iPhone basato su Android, bisogna guardare in direzione di Droid Motorola. Anche se, nel complesso, allo stato attuale delle cose nessuno dei due può essere ritenuto l’avversario commerciale del melafonino.

Uno dei motivi che non hanno fatto decollare le vendite del Nexus Ono potrebbe essere il sistema di vendita: Google concede l’acquisto del suo smartphone –  che nel complesso è un buon prodotto – solo attraverso un portale dedicato. Niente vendita nei negozi, alla maniera tradizionale, almeno per il momento. Altra possibile concausa nelle vendite basse, la scarsa promozione del dispositivo messa in atto fino ad ora da Google.

Inoltre, il Nexus One ha evidenziato nella sue prime battute problemi di connettività 3G. Il metodo usato da Google per risolversi, affidandosi a comunicazione web, ha ampiamente deluso le aspettative di molti clienti. E, di certo, non ha invogliato nuovi potenziali utenti all’acquisto.

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