Entro la fine dell’anno, secondo le previsioni degli analisti, arriveranno sul mercato una cinquantina di tablet differenti. Tra questi c’è anche quello di Nokia, giunto alle ultime fasi di preparazione prima dei test e del lancio effettivo. L’idea è sfidare iPad, cercando di strappare consensi ed utenti all’ultima creatura di Apple.Non si conoscono ancora i particolari del tablet di Nokia, fatta eccezione per la piattaforma open source che sarà usata dal colosso scandinavo: Meego, nata grazie alla collaborazione tra Nokia ed Intel. E’ piuttosto auspicabile, inoltre, che il tablet di Nokia sarà animato da chip Intel.

Il sistema Meego incorpora alcuni dei migliori elementi di Maemo e Moblin. Il cammino verso la convergenza tra i due è ancora in una fase relativamente precoce, ma una porzione significativa del codice sorgente è già disponibile.

Il debutto per il tablet di Nokia è previsto per la fine del prossimo autunno. Nokia, così, sta per ritornare in un mercato che l’ha vista in veste da pioniere alcuni anni fa. Nel 2005, l’azienda telefonica ha lanciato il tablet 770, basato su sistema operativo Maemo. In tempi più recenti, invece, ha sfornato sul mercato l’N900, una via di mezzo tra un piccolo tablet ed uno smartphone. Pochi mesi prima, era uscito l’N810.

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