Dopo il suo arrivo, è inevitabile il paragone. Il nuovo iPod Touch (sulla vostra sinistra) è un device fantastico e cresciuto nelle prestazioni; così tanto da assomigliare molto da vicino ad iPhone 4 (sulla vostra destra). Un primo confronto tra i due dispositivi – realizzato sulla base dei dati tecnici visto che non abbiamo ancora il piacere di stringere tra le mani un iPod Touch nuovo di zecca – è doveroso per capire dove “arriva il primo e dove finisce il secondo”.

Cominciamo dal retina display: è esattamente identico, con 960×640 pixel a 326 ppi; la dimensione dello schermo multitouchwidescreen è di 3,5 pollici in diagonale. La fotocamera posteriore per la registrazione video ha le medesime caratteristiche, con registrazione in HD a 720 p e fino a 3o frame al secondo. C’è il geotagging per le foto, la funzione tocca e metti a fuoco, ma su iPod Touch manca il flash che svetta su iPhone 4.

IPOD TOUCH

La batteria agli ioni di liotio dovrebbe essere la stessa, vista la portata: in stad by durano entrambe 300 ore, così come tengono 40 ore di riproduzione audio e 10 ore di video. IPod Touch ha una scelta, oltre al 32 GB come per iPhone 4 (disponibile anche il 16) si può scegliere da 8 o da ben 64 GB.

IPHONE 4

La più grande differenza le fanno le telefonate. Come ha detto Steve Jobs dal palco dello Yerba Buena Center, durante la presentazione del device, il Touch è un iPhone 4 senza la possibilità di chiamare. Analizzando ogni sua parte, infatti, la similarità tra i due dispositivo è così elevata da farli sembrare proprio separati alla nascita. Ma le telefonate non sono tutto.

A parte questo grossa gap, infatti, il nuovo iPod Touch – contrariamente a quanto si vociferava prima della presentazione- mantiene la solo connessione internet in wireless. In altre parole, non c’è il Gps e la possibilità di connettersi in rete su reti mobile da qualunque parte ci si trovi.

Le differenze sono poco, ma si sentono. La parola finale spetta, ora, al cliente ed all’uso che vuole fare del dispositivo.