Nei quindici minuti sul palco dell’evento Apple 2009 di San Francisco, il ceo Steve Jobs ha parlato tra l’altro delle novità di iPod Touch. Il nuovo player ora usa il sistema operativo 3.1 e sarà disponibile anche in versione da 64 GB. L’aspetto resta quello del vecchio modello e delude la  mancanza dell’ attesa fotocamera, che avrebbe fatto lievitare il prezzo.

In realtà, le modifiche più corpose al Touch sono quelle che si notano meno. Buona parte delle novità, infatti, toccano l’interno dell’iPod fratello di iPhone. L’hardware è più potente, con velocità migliorata anche del 50% in più rispetto al precedente modello. Grazie a questa nuova potenzialità, dichiarata da Apple, i giochi dovrebbero migliorare  in giocabiltà e fluidità grafica. A tal punto da elevare il Touch ai livelli di una consolle da tasca.

Chi si aspettava la fotocamera sulla nuova serie di iPod Touch, probabilmente dovrà ripiegare sul Nano. Il Touch, infatti, non conta nella sua scocca nessuna obiettivo in grado di far sue immagini e documentare spezzoni di realtà.

Ci si può, in parte, consolare con l’arrivo del microfono, del controllo vocale e degli auricolari con telecomando.

La rivoluzione più profonda dei modelli iPod ha toccato più da vicino e la serie Nano, lasciando ai Touch i soli miglioramenti necessari per far fronte alla concorrenza futura ( con il nuovo Zune di Microsoft in primis).

Quanto ai prezzi, si parte dai 189 euro della versione Touch da 8 GB (1750 canzoni, 10 ore video ma unico del lotto con auricolari senza telecomando e senza microfono); la versione da 32 Gb avrà un prezzo di 279 euro (7000 canzoni, 40 ore video), mentre quella da 64Gb costerà 369 euro (14.000 canzoni e 80 ore video).  (Riccardo Delfanti)