Vonage Holdings Corporation, azienda all’avanguardia nell’uso dei servizi internet da casa, sta per lanciare un’ applicazione per iPhone a prezzi accessibili per le chiamate internazionali, almeno dagli Stati Uniti. L’applicazione, che dovrebbe essere lanciata gratuitamente, girerà le chiamate verso la rete Vonage attraverso i dispositivi mobili Apple. E la cosa fa arrabbiare Google.

Qualche esempio di prezzo indica che le chiamate Vonage dagli Stati Uniti alla Colombia costeranno 5 centesimi al minuto. AT & T chiede 2,19 dollari al minuto; in alternativa, il costo può scendere a 17 centesimi al minuto se l’utente ha un contratto con l’opzione da 3,99 dollari al mese per telefonate internazionali AT & T. Il fatto che l’applicazione Vonage per iPhone possa utilizzare il canale vocale cellulare oltre a a quello wi-fi è  abbastanza insolito osservando gli ultimi avvenimenti nel settore. E’ vero che molti altri voice-over-internet Protocol  (VoIP) realizzati in applicazioni per iPhone e iPod Touch possono già effettuare chiamate via Wi-Fi attraverso i devices Apple. Ma altre applicazioni vocali progettate per funzionare su rete cellulare non sono state approvate da Apple. Una di queste è Google Voice. A tal proposisto, Google ha affermato che il suo programma Voice è stato respinto da Apple perchè copiava funzioni built-in di iPhone. Il fatto è un po’ strano, soprattutto con l’imminente lancio di Vonage in applicazione. Perchè, esattamente come Vonage, anche Google Voice fornisce tariffe basse per le chiamate internazionali, secondo i vertici del più famoso motore di ricerca web. Apple ha risposto che l’applicazione Google Voice non è ancora stata respinta: sembra piuttosto essere in fase di revisione per il prossimo arrivo nell’App Store. (Riccardo Delfanti)

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