Con il suo arrivo si definiscono nuovi standard nei software fotografici. La quinta release del pacchetto Adobe Creative Suite (CS5) per video grafica, web design e fotografia porta con sè una versione a 64 bit di Photoshop per Mac. La qualità delle immagini sale di livello, con una maggior velocità generale di funzionamento.

La suite CS5 di Adobe è prevista sul mercato per questa primavera. Probabilmente, è proprio la versione di Photoshop per Mac a recitare la parte più importante di questo software, arrivando così alle stesse specifiche tecniche del software per Windows, passato alle 64 bit dal 2008.

Adobe, infatti, aveva inizialmente pensato ad una versione a 64 bit di Photoshop CS4  per Mac: al momento de rilascio, però, fu costretta a rinunciare all’idea vista la decisione di Apple di interrompere lo sviluppo di una versione a 64 bit di Carbon. Tutto rimandato, dunque, alla CS5.

L’utente occasionale di Photoshop non riconoscerà di primo impatto la differenza tra Photoshop 4 e l’ultimo nato. Agli occhi di chi lo usa spesso e, ancora meglio, di chi ci lavora, il gap tra i due software è alto. I miglioramenti, a parte la qualità generale delle immagini, si notano soprattutto lavorando con file relativamente grandi, manipolando oggetti 3D e lavorando con i video.

Nei propri test interni, Adobe ha rilevato che Photoshop 5 a 64 bit lavora con una velocità superiore dall’8 al 12 per cento rispetto alla versione precedente. John Nack, Senior Product Manager per le applicazioni di Photoshop, ha affermato che il nuovo 64-bit è ideale per i fotografi professionisti con grandi collezioni di immagini ad alta risoluzione. Egli ha osservato che l’apertura di un’immagine da 3,75 gigapixel su una macchina a 4 core con 32GB di RAM: la nuova versione di Photoshop risulta essere più veloce di 10 volte rispetto  a Photoshop 4.

Link: appleinsider.com