I vertici di Intel hanno ammesso che ci sono problemi di sincronizzazione tra iPhone ed i pc che usano un certo tipo di chipset. Per molti utenti, i problemi sono arrivati con Windows 7, in particolare con la versione a 64 bit. Sembra, però, che il componente difettoso sia già stato individuato dall’azienda informatica.

La teoria principale è che ci sia un problema di configurazione del BIOS del sistema, ma ulteriori indagini dei tecnici Intel potranno indicare le cause precise tra qualche giorno. Il BIOS, o basic input / output system, è il codice iniziale che viene eseguito quando un PC è acceso. Il BIOS identifica e inizializza i dispositivi del sistema, come chipset, scheda grafica e disco rigido. Ed è qui che s’inserisce il chipset Intel P55, la causa dell’incompatibilità tra iPhone ed alcuni pc secondo i risultati emersi finora. Si tratta di un componente nuovo, commercializzato dalla scorsa estate e capace di supportare Intel Core i7-800 e Core i5-700.
Come già affermato da queste pagine dopo aver raccolto le voci sul forum Apple,  iTunes 9 lanciato su pc equipaggiati con il chipset in questione non riconosce iPhone. Quindi, non sincronizza il device e non ricarica la batteria. Quando viene tentata la sincronizzazione, appare l’errore “0xE8000065”.
Per ora, Microsoft nega il problema, spiegando che se la questione fosse rilevata anche dai suoi tecnici, rilascerà un aggiornamento di Windows 7 a correzione del difetto. (Riccardo Delfanti)

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