L’applicazione “Wi-Fi Sync”, sviluppata da Greg Hughes, permette di sincronizzare con iTunes il proprio iPhone o iPod Touch in modalità w-fi. Verrà depositata nell’App Store in questi giorni, in attesa di verifica ed auspicata approvazione da parte di Apple. Ma il punto è un altro: perchè non ci ha pensato la stessa Apple a fornire un servizio simile? E, soprattutto, c’è speranza di vedere la sincronizzazione wi-fi sul nuovo iPhone 4G, in uscita a giugno?
Anche se Apple ha continuato a sfornare aggiornamenti e ha lanciato sul mercato – dopo il primordiale modello 2G – iPhone 3G e 3Gs, sul device restano difetti dalla nascita non ancora risolti. E proprio su questo tasto vanno a battere alcune indiscrezioni trapelate da qualche ora in rete.
Apple vuole rendere la sincronizzazione tra i dispositivi mobili, i computer e gli altri accessori compatibili più semplice e veloce. A dirlo è una nuova domanda di brevetto, dopo quella sul Tablet di cui vi abbiamo parlato ieri, appena approvata. Da una prima analisi, sembra chi i progressi in materia siano diversi e di una certa rilevanza.
I vertici di Intel hanno ammesso che ci sono problemi di sincronizzazione tra iPhone ed i pc che usano un certo tipo di chipset. Per molti utenti, i problemi sono arrivati con Windows 7, in particolare con la versione a 64 bit. Sembra, però, che il componente difettoso sia già stato individuato dall’azienda informatica.
Problemi di sincronizzazione in vista tra lo smartphone più popolare ed apprezzato al mondo ed l’ultimo sistema operativo di Microsoft. Stando alle prime lamentale sui blog e nei forum di discussione, iPhone e Windows 7 non sarebbero compatibili al 100 per cento. Il che causerebbe seri problemi di sincronizzazione tra il device ed il proprio computer dotato dell’ultimo sistema operativo.