IPhone 4G potrebbe avere alcune applicazioni che appaiono sul suo schermo e si inseriscono nel sistema una volta autorizzate dall’utente, per poi sparire da sole senza lasciare traccia, a seconda del posto in cui ci si trova. Parliamo di applicazioni geolocalizzate temporanee, argomento che vede un brevetto registrato da parte di Apple. Il che può significare un – più o meno prossimo – arrivo sullo smartphone di quarta generazione targato Cupertino.

Per chiarire meglio le cose, è più semplice riportare gli esempi che Apple ha citato nel brevetto.

State per entrare in un ristorante. Sul vostro iPhone 4G appare una voce che vi domanda se volete scaricare o meno un’applicazione appositamete creata per i clienti di quella attività. Proprio attraverso questa applicazione, potrete vedere quanti posti ci sono liberi e sfogliare il menù, giusto per farvi un’idea se è il caso o meno di entrare.

Altro esempio sull’utilità di un’applicazione geolocalizzate viene dalla biblioteca. Al posto di sedervi in una delle sue postazioni fisse o chiedere all’impiegato se c’è questo o quell’altro titolo libero, potrete scaricare un’applicazione specifica dal vostro iPhone e valutare voi stessi la situazione. Applicazione che vi si proporrà da sola sullo schermo del vostro device.

Come appare l’applicazione una volta che vi avvicinate in un luogo attrezzato per la geolocalizzaione, allo stesso modo scompare senza tracce una volta che vi allontanate.

In pratica, c’è un server centrale che individua la posizione dell’utente e del suo iPhone, inviando applicazioni temporanee con informazioni sulle attività commerciali e suoi luoghi in cui l’utente stesso si trova.

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