Martedì Microsoft ha annunciato la disponibilità della sua suite office per Giugno 2010, uno degli obiettivi di questa nuova versione è quello di poter rendere l’utilizzo dei vari componenti Office facile anche da web inclusi i dispositivi mobili, aggiungendo, in oltre, una versione “mobile” per l’utilizzo della suite. Non poteva mancare il supporto per iPhone anche se, non sarà completo

Con l’imminente lancio della sua nuova suite per l’ufficio, Microsoft ha focalizzato gli sforzi per migliorare l’esperienza di utilizzo venendo in contro ai nuovi metodi di modifica online e collaborativa. Con Office 2010 sarà possibile gestire i propri documenti anche via web, in questo modo Microsoft, tenterà di arginare il crescente utilizzo di Google Documents cercando di proporre un prodotto migliore. Office 2010 potrà essere utilizzato, oltre che nella sua forma classica, anche via web (Office 2010 Web Apps version) o come applicazione mobile (Office Mobile 2010 version). E’ possibile scaricare l’Office 2010 Web Apps version gratuitamente per iPhone 3G e 3GS con il supporto per il browser  Safari 4 per iPhone. Tuttavia questa applicazione non permetterà di editare i file e quindi lavorarci per apportare delle modifiche, ma solo di aprire i formati supportati per visualizzarne il contenuto. La possibilità di modificare i documenti sarà presente solo con l’Office Mobile 2010 version disponibile (attualmente) solo per Windows 6.5 Mobile OS.

Viene naturale chiedersi il perché di una scelta del genere, considerato che, forse il motivo principale dello sviluppo di una componente web e di una mobile, è stato appunto quello di contrastare i vari concorrenti, uno su tutti Google Document, ci si sarebbe aspettati il supporto di una maggiore quantità di sistemi operativi per smartphone. Per ora, il supporto su iPhone è parziale ma la cosa comunque non preoccupa particolarmente, considerato che esistono già tantissime alternative per visualizzare e modificare documenti office e che, Google Documents, rimane ancora un valido strumento per l’office editing, a scapito, naturalmente, di Microsoft.

[fonte: zdnet.com]