Apple ha appena rilasciato la nuova Sdk di iPhone, la 3.2 beta 4. Questa nuova versione dell’Sdk offre gli strumenti aggiornati per creare applicazioni per iPad da parte degli sviluppatori. Sembra già certo che ne gioverà la stabilità del web browser Safari.
IPhone ha una controindicazione su tutte: dà dipendenza. Almeno per quel che riguarda gli studenti, uno studio ha rivelato una forte assuefazione nei confronti del device di Apple. Ad affermarlo è uno studio della Standford University.
La cosa era già nell’aria, ora sembra certezza. Non tutte le applicazioni native su iPhone vestiranno anche iPad, almeno non nella facciata del tablet.
Non riuscite a collegare il vostro iPhone al network wi-fi disponibile? Siete collegati ma non potete accedere alle pagine web? Ecco una semplice guida, liberamente tratta dai consigli di Apple, per risolvere i problemi più diffusi.
Bing potrebbe diventare il motore di ricerca predefinito del prossimo iPhone 4G, in uscita prevista per giugno. Il sentore nasce dai rapporti tra Microsoft ed Apple, sempre più stretti: lo dimostrano le varie affermazione rilasciate da entrambe le parti nelle ultime settimane. Inoltre, i due colossi potrebbero avviare alcune partnership per contrastare Google, sempre più forte e pericoloso per i due colossi.
HP lancia la sfida ad iPad di Apple con il suo tablet compatibile con Adobe Flash. Molta delle forza persuasiva del video che vedete e incentrata proprio su questo binomio, assente in iPad: Steve Jobs ha affermato più volte che Flash è una tecnologia vecchia e lenta, non adatta ai dispositivi mobile di Apple.
La scorsa notte degli Oscar ha offerto una passerella di star unica. Al suo interno, si è visto per la prima volta lo spot televisivo di iPad e Steve Jobs in smoking. Ed è proprio dentro lo spot la parte più interessante per i fan del tablet di Apple. Per un attimo, infatti, si sono visti i prezzi di alcuni ebooks offerti e la cartella dei documenti.
Apple potrebbe non approvare più per il suo App Store le applicazioni “facili” destinate ad iPhone, iPod Touch e, prossimamente, anche ad iPad. In altre parole, stop a tutte quelle apps realizzate partendo da template, ovvero da altre applicazioni già fatte a cui qualcuno cambia solo qualche personalizzazione (dettagli estetici, traduzioni della lingua, colori ecc..). La notizia di pulizia dalle applicazioni di questo tipo arriva da un gruppo di sviluppatori e significa una cosa su tutte: accesso più difficile all’App Store da parte degli sviluppatori improvvisati.
Per chi è ai primi approcci con iPhone, per quelli che non ne capiscono – anche se vorrebbero -alcune funzionalità e per tutte le persone che vogliono ottenere di più dal proprio melafonino, una buona soluzione è il libro “IPhone per Negati”. Si tratta, in sostanza, della traduzione del testo originale “IPhone for Dummies”, riadattato in chiave italiana. Il volume, ora, è in sconto del 25%.
La visibilità mediatica ed il grande interesse di iPad di Apple attirano anche i truffatori. In rete è facile incappare in messaggi che vi offrono iPad da testare. Ma attenzione: sono tutte bufale che si trasformano in truffe molto dispendiose per chi, ingenuamente, abbocca. Ve ne avevamo già parlato: oggi vi mostriamo un video con il funzionamento della truffa.