html5

Ecco il consiglio proveniente da uno degli articoli scaturiti dal Poynter Institute, un istituito per giornalismo e seminari riguardanti l’informazione che, nell’articolo ad opera di uno dei suoi “Technology Fellow” ha voluto riassumere le motivazioni riguardanti il perché sia meglio scrivere applicazioni Web piuttosto che applicazioni create appositamente per iPhone e iPad. Alla base di tale articolo c’è innanzitutto una critica tecnica riguardante le metodologie di approvazione di Apple che costringono gli sviluppatori a restrizioni spesso poco comprensibili. L’articolo poi continua portando molto argomenti in favore del neo nato html 5 che si potrebbe appunto sfruttare per portare applicazioni completamente indipendenti dal sistema operativo ma già di ottimo livello sfruttando unicamente il browser safari di default su ogni iPhone o iPad

google_voice

Google sta per rilasciare sul web – per ora è disponibile solo negli Stati Uniti ma arriverà presto anche nel Belpaese – la sua nuova versione di Google Voice per iPhone. Pace fatta tra Apple e la società del motore di ricerca? Difficile da credere, visto la spaccatura sempre più netta accentuata da stesse fette di mercato cui sono interessati i due colossi. Come quello degli smartphone, per esempio, visto il recente lancio del Nexus One di Google. Di certo, però, resta il servizio Google Voice con cui si potrà telefonare via web a costi bassi grazie ad iPhone.

iphone_icall

Con l’imminente annuncio del nuovo iPhone, sembra che Apple sia in vena d’acquisti, infatti, dopo la recente acquisizione di Lala Media, sembra che ora sia interessata alla nascente startup iCall, un’azienda il cui business principale sta nello sviluppo di tecnologie VoIP

Read more Commenti disabilitati su il Prossimo iPhone sarà orientato al VoIP?