L’imminente Google phone potrebbe essere venduto, almeno nel Regno Unito, in abbinamento a contratti telefonici con Vodafone e T-Mobile. I contatti tra i vertici del motore di ricerca e le compagnie telefoniche sono stati diversi, giusto per valutare il loro interesse a sostenere il rivale di iPhone ora in commercio – 3G e 3Gs – e del prossimo modello in uscita a giugno, iPhone 4G.
Questo è quello che succede negli Stati Uniti: il Black Friday di Apple – la giornata di sconti speciali valida dalle 00.59 della notte appena passata fino alle 00.59 della nottata tra venerdì e sabato sullo Store on-line (nei negozi in cemento e vetrate gli sconti valgono negli orari di apertura di oggi)- è superato in sconti da Amazon su diversi prodotti. Basta dare un’occhiata alla tabella qui sotto per capire che le differenze non sono da poco. Apple, invece, è più competitivo su iMac ed iPod.
Agcom, autorità per la garanzia delle comunicazioni, indagherà nei prossimi 120 giorni sui gestori telefonici che operano in Italia ed i servizi offerti per gli utenti che hanno stipulato un contratto per iPhone. In particolare, riportando le parole del comunicato stampa diffuso dall’agenzia statale, si vogliono approfondire i profili “tecnici, economici e giuridici legati alla fornitura delle prestazioni e valutare se le strategie messe in atto dall’operatore telefonico sono compatibili con il quadro regolamentare vigente”. Sembra che nell’occhio dell’approfondimento ci sia Vodafone.

L'APPLE STORE DI BEIJING
Da oggi, iPhone è ufficialmente in vendita in Cina. L’operatore che Apple ha voluto al suo fianco per la mastodontica operazione commerciale è China Unicom. Sarà fila davanti ai negozi per accapararsi un device della Mela? Per ora, bisogna segnalare un grosso limite all’uso di iPhone.