E’ questo in effetti che si vocifera da qualche giorno fra gli addetti ai lavori e gli analisti di mercato. Il motivo di questa mossa potrebbe essere esclusivamente per anticipare Google e accaparrarsi, tramite l’acquisizione, alcuni brevetti detenuti da Palm e che fanno gola per lo sviluppo futuro del settore mobile. Oltretutto, rivedendo alcuni brevetti Palm, ci si accorge come alcuni se non palesemente, siano a rischio infrangimento per Apple che quindi deciderebbe la via breve dell’acquisizione mettendosi al riparo da eventuali cause legali. Fra Palm in bilico tra vecchio e nuovo mondo mobile e Apple con una voglia di fagocitare tutto velocemente questo rumor potrebbe essere forse quello meno lontano dalla verità
O almeno è questo quello che emerge dalle ultime indiscrezioni. Si perché, come sapete, Opera Browser è forse il browser più ricercato ed apprezzato del mondo Mobile. Con le sue accortezze, la sua rapidità e comodità Opera Mobile e Opera Mini permettono di avere un esperienza di utilizzo migliore di ogni browser. Sembra ora che fra Opera e Apple ci sia stato una specie di accorto che permetterebbe ad Opera di produrre un browser appositamente per iPhone senza rischiare di essere rigettato dal servizio di revisione Apple. Un nuovo browser per il nostro iPhone, e chi l’avrebbe mai detto che l’avremmo mai visto!
IPhone 4G potrebbe essere presentato al mondo il prossimo 4 giugno. Ad indicarlo ci sarebbe una e-mail trapelata (più o meno fortuitamente) dagli ambienti Apple, da parte di Steve Scott per la precisione, sviluppatore che fa parte del team Research e Design. Ecco cosa ne sappiamo per il momento.
E non perché l’attuale multitasking di iPhone OS 3.x sia messo peggio. Si perché, il fatto che le applicazioni non possano girare in multitasking sull’attuale sistema operativo non deve indurci a pensare che l’iPhone OS 3.x ne sia privo. Infatti, molte applicazioni native Apple si possono tranquillamente mettere in background: dialer, Safari o iPod mentre per le altre è specificatamente “vietato” che possano andare in background. Il rumor arriva direttamente da una fonte di AppleInsider secondo cui Apple sta preparando un software di gestione per le operazioni dette di background / foreground, cioè un software che possa gestire il fatto che un applicazione vada in background e poi possa essere riselezionata per essere di nuovo visualizzata. Sarebbe veramente la fine di un era!
Sappiamo bene che già ora entrambe i device: iPhone e iPad eseguono l’iPhone OS. Ma, allo stato attuale delle cose, possiamo dire tranquillamente che gli iPhone OS utilizzati sono differenti. Il perché è dettato sopratutto dalle caratteristiche dello schermo, differenti per i due device, e per qualche apparato e componente hardware anch’esso differente. iPhone OS 4.0, in arrivo presumibilmente con l’annuncio del nuovo iPhone 4 mirerà probabilmente a colmare questa lacuna rendendo il sistema operativo il medesimo su entrambe i device, capace quindi di adattarsi a seconda che si tratti di iPhone o iPad e in grado quindi di supportare tutte le applicazioni che riusciranno ad adattarsi alla nuova architettura. Una comodità in più sia per Apple che per gli sviluppatori!
Un numero esorbitante se si pensa che, al lancio, sono previste “solo” 300 mila unità! Eppure è AppleInsider a rivelare l’indiscrezione secondo cui la stessa Apple ha richiesto alle società impegnate nella componentistica di iPad di munirsi perché siano pronti per la distribuzione entro la fine della prima metà del 2010, 5 milioni di esemplari iPad (5.000.000 in numero!). Trattandosi di device Apple però non mi farei troppo spaventare. Non sappiamo come andrà con iPad ma sicuramente con iPhone e iPod i flussi di device avevano questi numeri e non hanno disatteso le previsioni, Steve sa fare molto bene i conti quando è il momento. E a dirlo sono anche gli analisti di mercato che si occupano proprio di questo
E se lo dice il fondatore della Apple c’è da crederci (oppure no?). Sta di fatto che tutto fa brodo in attesa che sia reso disponibile il nuovo device di iPad. Quali caratteristiche in definitiva avrà? Ma le applicazioni saranno le medesime di iPhone oppure c’è qualcosa che non ci avete detto? e la batteria? quanto durerà la batteria? A quest’ultima domanda, in una risposta per mail fatta direttamente dal proprio iPad, sembra voglia rispondere Steve dichiarando che lo schermo gigante non è un problema e che lui lo utilizza regolarmente alimentato a batteria per almeno 10 ore!

Ormai vi stiamo tenendo aggiornati costantemente con ogni tipo di novità interessante riguardante l’iPad, il device del 2010 che promette di diventare il nuovo standard a metà fra iPhone e Mac. Non nascondiamo naturalmente la nostra delusione nello scoprire, alla presentazione, che l’iPad non avesse la telecamera integrata (almeno quella frontale), rendendo di fatto impossibile un eventuale video chiamata oppure costringendoci ad utilizzare una videocamera esterna. Ma, Sorpresa! Sembra che il simulator dato a corredo con le nuove SDK create apposta per supportare anche il nuovo device, sia equipaggiato da una fotocamera per catturare istantanee, presagio del futuro che verrà?