Oggi vi mostriamo un’altra probabile “via zen” intrapresa da Apple. Grazie alla continua ricerca e alla registrazione di nuovi brevetti è possibile intravedere quello che farà Apple. Ed ecco che, dai rumors provenienti dalla rete spunta la probabilità secondo cui Apple stia sviluppando degli occhiali appositamente pensati per l’utilizzo interattiva con computer. Gli occhiali si inquadrerebbero nel più ampio spettro di creazione di un “computer indossabile” cosi come ve lo avevamo presentato ieri.
La prossima gamma di macchine Mac Pro di Apple potrebbe essere equipaggiata con i processori Intel Xeon 5600. Appena presentati da Intel, i chip si distinguono in quattro e sei core. Il top di gamma è rappresentato dal core i7-980x.
Mentre tutti si stanno arrovellando le cervella per cercare di anticipare le mosse di Apple riguardo il suo novo iPhone 4G in arrivo per Giugno, Apple guarda già al futuro dell’informatica tutta. Con una mossa quasi in sordina assume alle sue dipendente come “Ingegnere esperto in prototipi” (la definizione ufficiale è: “Senior Prototype Engineer”) Richard DeVaul per lavorare ad un prototipo di computer “indossabile”. Si proprio un computer pensato e creato appositamente per essere un comodo vestito da indossare e da utilizzare durante la giornata. Forte delle sue passate esperienze e dei suoi precedenti lavori, Richard DeVaul sembra essere la persona adatta. Dal canto suo Apple ha già all’attivo parecchi brevetti che trattano proprio l’argomento del computer del futuro: il computer da indossare
Audio Engine Music e Logicpro.it, in stretta collaborazione con Apple, organizzano per sabato 13 marzo una giornata-seminario per imparare i trucchi di audio, video e fotografia su Mac. I workshop iniziano alle 11, per chiudere intorno alle 20, all’interno dell’auditorium di via 25 Aprile a Cento, in provincia di Ferrara. Ad aggiungere un bel tocco positivo alla giornata, il fatto che non si paga nulla: Apple Creative Workshop è gratis.
Le applicazioni dell’iTunes Store, potrebbero arrivare anche sugli schermi dei navigatori per automobili. A dirlo è una notizia diffusa dalla Cnn che parla di “Auto-apps come il modo per personalizzare il vostro prossimo viaggio”.