Geohot  ha rilasciato limera1n, il jailbraek per iPhone ed iPod Touch con sistema operativo iOS 4.1. Purtroppo, almeno per il momento, tra gli iPhone supporta solo la versione numero 4. Il software è ancora in fase di sviluppo, soprattutto per evitare che Apple tappi sul nascere le falle che permettono lo sblocco del sistema operativo, e può avere qualche problema di affidabilità.

Il fresco rilascio delle versione beta di iOS 4.2 per iPhone, iPad ed iPod Touch mette già in luce qualche interessante novità. Già dalla versione destinata agli sviluppatori, infatti, ci sono alcune novità riguardo YouTube. A dirlo è la foto che vedete in apertura: ritrae la schermata delle impostazioni che avrà il prossimo sistema mobile di Apple.

Read more Commenti disabilitati su IPhone 4 ed iPad, rilasciata la beta di iOS 4.2. Nuove funzioni di YouTube

Qualche contusione e l’iPad nuovo di zecca completamente distrutto è il risultato di un’aggressione ai danni di uno sviluppatore cinese invitato da Apple per il WWDC della settimana scorsa. I malviventi volevano rubare proprio iPad. Dopo aver espresso il suo problema ad Apple, raccontando quando successo e facendo vedere le condizioni in cui versava il tablet dopo l’aggressione, lo sviluppatore è stato rimborsato per il danno subito, con tanto di mail da parte di Steve Jobs in persona.

Read more Commenti disabilitati su Aggredito per un iPad e rimborsato

Ovvero: ecco quali sono gli indici di gradimento degli sviluppatori fra iPhone OS, Android e tutti i maggiori player del mercato mobile. Dal grafico, che potete vedere subito dopo il salto, si può notare come Apple, con il suo iPhone OS, sia comunque ancora in vantaggio ma, il vantaggio si è assottigliato quasi a scomparire se messo a confronto con Android. Infatti, il sistema operativo di Google, si è guadagnato nell’ultimo anno il rispetto di molti sviluppatori che ora lo preferiscono ad iPhone OS che, pur mantenendo il primato, è seguito a ruota da Android OS

apple-tablet-keynote_0331

Sappiamo già come Apple sia molto precisa riguardo ai suoi affari e a come non farli trapelare finché non è necessario (e finché non va a suo vantaggio). Per questo, se siete sviluppatori di applicazioni iPad e avrete la fortuna di ricevere un tablet Apple in anteprima rispetto al primo giorno di consegna, il 3 Aprile, dovrete sottostare ad una serie di regole. Per la precisione il contratto da accettare in ogni sua parte è composto da 10 pagine in cui, come in un NDA, vi impegnate a non divulgare immagini pubbliche ne a parlare del dispositivo, vi impegnate a tenerlo in una stanza senza finestre (o con le tapparelle abbassate) e a non parlare della vostra applicazione, qualsiasi essa sia. Vi sembra poco? Per chi si gioca i futuri guadagni della propria azienda probabilmente è il minimo indispensabile ma la lista di richiesta non finisce qui

Read more Commenti disabilitati su Anteprima iPad, un contratto vincola gli sviluppatori a nasconderlo

iphone-app-store2

Electronic Frontier Foundation (EFF), grazie alla Nasa, ha reso pubblico sul web il contratto che Apple fa sottoscrivere per diventare uno sviluppatore delle applicazioni per iPhone, definito da Cupertino “iPhone Developer Program License Agreement”. Grazie all’agenzia spaziale e ad una legge americana che impone agli enti pubblici una indiscutibili trasparenza dei movimenti e degli atti, i contratti sono finiti sul web, violando l’accordo di riservatezza che impone Apple.

Read more Commenti disabilitati su Sviluppare le app per iPhone? Nasa ed EFF ne svelano il contratto

iphone-app-store2

Apple potrebbe non approvare più per il suo App Store le applicazioni “facili” destinate ad iPhone, iPod Touch e, prossimamente, anche ad iPad. In altre parole, stop a tutte quelle apps realizzate partendo da template, ovvero da altre applicazioni già fatte a cui qualcuno cambia solo qualche personalizzazione (dettagli estetici, traduzioni della lingua, colori ecc..). La notizia di pulizia dalle applicazioni di questo tipo arriva da un gruppo di sviluppatori e significa una cosa su tutte: accesso più difficile all’App Store da parte degli sviluppatori improvvisati.

Read more Commenti disabilitati su IPhone App Store: accesso più difficile per gli sviluppatori

macbook_pro_late_2008

Apple vuole creare un Mac App Store? L’indiscrezione potrebbe aprire nuove porte allo sviluppo delle applicazioni per iPhone e anche per computer Mac. Dopo l’interruzione di ieri, l’App Store Usa è tornato con l’idea di lanciare la licenza per gli sviluppatori Mac al costo di 99 dollari. Prezzo ridotto rispetto al passato. Il che si traduce con la possibilità per gli sviluppatori di apps per iPhone di entrare anche nel mondo di sviluppo dei prodotti Mac, con un gioco di sinergie che potrebbe giovare sia ai computer che ai devices Apple.

Read more Commenti disabilitati su In arrivo un Mac App Store?

explicit-100224-1

“Explicit” è la nuova categoria in cui gli sviluppatori di app per iPhone, iPod Touch ed iPad dovranno far rientrare le loro creazioni nel caso in cui contengno materiale hot, sexy o a sfondo sessuale. L’arrivo s’ inserisce nel contesto della nuova politica sul porno da parte di Apple, partita con la rimozione di un’applicazione nella settimana scorsa e culminata con l’annullamento di circa 5.000 apps fino a martedì.

Read more Commenti disabilitati su Apple, arriva l’etichetta “explicit” per le applicazioni sexy
Screenshot-2010.01.07-15.55.36

UNA SCHERMATA DELL'APPLICAZIONE DELL'UNDICENNE CAMERON COHEN

La storia di Cameron Cohen con la tecnologia comincia dall’ospedale. Durante un ricovero per malattia, l’undicenne americano impara da autodidatta ad usare il computer. E diventa così bravo da riuscire a creare un’applicazione, in vendita attualmente sull’App Store. Solo che, una volta incassati i soldi, decide di devolverli all’ospedale in cui è ricoverato per allestire una sala giochi migliore per i bambini malati.