
IPhone 4G potrebbe determinare un brusco abbassamento delle vendite di device con sistema operativo Android proporzionalmente alle percentuali attuali. Il suo arrivo, previsto per giugno, sta favorendo in questo momento gli smartphone con quel sistema operativo. Ma, dal momento della commercializzazione in poi, potrebbe non essere più così. Il perchè è presto detto.

Se in Usa il piano traffico dati illimitato, per un costo di 30 dollari al mese, è una già una realtà per iPad di Apple, lo stesso potrebbe non accadere in Europa. Anzi, c’è un forte timore che un piano con traffico dati senza vincoli di GB scaricati non arrivi mai e che gli utenti europei potrebbero sempre trovarsi alla prese con un quantitativo massimo di dati da scaricare. Pena, il pagamento di costosi supplementi all’abbonamento stipulato con il proprio operatore mobile.

Come sappiamo Steve Jobs guru e Dio incontrastato di casa Apple, si sta impegnando in prima persona in modo molto attivo per supportare la campagna promozionale per il nuovo iPad. Non è poi nemmeno la prima volta che Steve, iPhone alla mano, risponda a questo o quel quesito direttamente, e, nella maggior parte delle volte, in modo molto stringato. E’ anche questo un caso in cui un utente, cercando di avere più informazioni riguardo ad alcune funzionalità di Picasa si è visto rispondere direttamente da Steve Jobs con una mail inviata da iPhone e che non ha lasciato nessun dubbio, pur proponendo un alternativa in puro “Apple style”

Sembra che Google ormai sia in guerra aperta con Apple e non si lasci scappare nemmeno una possibilità per farlo sapere al mondo. La prossima mossa di Google? Creare la Google TV dichiaratamente già “come la Apple TV però migliore”. I numeri come sappiamo ci sono tutti, e i partner dell’impresa hanno nomi del calibro di Sony, LG, Intel e Hulu. Il risultato? Un dispositivo interattivo dal cuore Intel, progettato da Sony e ottimizzato nell’interfaccia da LG, con alla base un derivato del sistema operativo Android di casa Google e in grado di sfruttare il materiale proveniente dalla rete Google, compreso youtube, oltre a sfruttare contenuti multimediali pay-per-view provenienti da Hulu. Naturalmente il tutto preparato ed integrato con un nuovo sistema di pubblicità a metà fra il “classico” televisivo e quello abituale adsense Google.

Il fornitore di servizi wireless Sprint sostiene che iPhone 4G potrebbe già funzionare, al momento del lancio, su reti 4G, con velocità di trasmissione dati fino a 10 volte superiori a quelle attuali. Non solo: Sprint mostra che anche gli iPhone attualmente in commercio potrebbero trasmettere e ricevere dati attraverso le reti del futuro. Ecco come.

Il nome originale è “up-to-date commute time” intraducibile ma che porta dietro con se alcune novità veramente molto interessanti che potremo sicuramente trovare sulla nuova versione del sistema operativo per iPhone come applicazione proveniente da Apple. Attraverso l’integrazione con molte parti già viventi all’interno dell’attuale iPhone, sarà possibile configurare l’applicazione in modo che gestisca al meglio il nostro tempo, le nostre relazioni e i nostri appuntamenti. Se per esempio siete imbottigliati nel traffico il sistema “up-to-date commute time” vi avvertirà subito del problema del traffico, aiutandovi a trovare una strada alternativa mentre posticipa l’appuntamento che avevate e disattiva, via sms, il microonde che doveva partire per prepararvi il pranzo.

Sembra che Intel stia pianificando la produzione dei suoi nuovi processori Core Mobile, destinati ai computer portatili, tra cui la prossima linea di MacBook Pro. A dirlo è Digitimes, sito taiwanese piuttosto autorevole quando si tratta di indiscrezioni di questo tipo.
Il nuovo sistema operativo mobile di Microsoft, Windows Phone 7, non ha la funzione copia e incolla. Considerando il target che si propone di sfidare – iPhone con il prossimo iPhone 4G in testa – la mancanza è piuttosto significativa. Il taglio con il passato voluto dall’azienda di Redmond – capace di apportare a Phone 7 miglioramenti generali rispetto ai vari Windows Mobile precedenti – ha falciato di netto la funzione. L’ultimo sistema operativo di Microsoft, quindi, insegue la praticità d’uso e la semplicità di iPhone Os senza una funzione molto apprezzata dal pubblico.
Sorge un filo d’ironia nel pensare al vecchio Windows Mobile: la versione del sistema operativo per smartphone precedente a Phone 7 aveva tra le proprie funzionalità il copia/incolla. Ora Microsoft, con l’ultimo nato dei sistemi per i devices, ha tolto questa possibilità. E sembra che non abbia nessuna intenzione di metterla, almeno per il momento. Dagli ambienti interni a Microsoft, fanno sapere senza mezzi termini che la funzionalità non è necessaria su Phone 7. Ma, se le proteste miste alle richieste degli utenti si facessero numerose, Microsoft potrebbe ripensare a quanto affermato fino ad ora, tornando sui suoi passi. Non è da escludere, quindi, un futuro aggiornamento di Phone 7, con l’arrivo del copia e incolla.
IPhone ha introdotto il copia e incolla solo con la versione 3.0 del suo Os. Prima di quel momento, flotte di possessori del melafonino hanno richiesto a gran voce questa possibilità. Con il suo arrivo, gli apprezzamenti sono stati a senso unico. Nel senso più positivo della questione.
Link: engadget.com

Apple ha comunicato poche ore fa che il suo App Store è aperto e pronto raccogliere le applicazioni per iPad. Il downolao di queste applicazioni potrà avvenire già dal lancio americano del tablet, il, 3 aprile. Apple promette di rilasciarne un numero di massa per l’occasione, fornendo da subito l’iPad App Store.
A tre mesi dalla sua pubblicazione e distribuzione gratuita, l’applicazione Bing di Microsoft è stata rimossa dagli App Store internazionali. L’unico negozio virtuale della Mela a vantarla ancora tra le sue applicazioni scaricabili è quello statunitense.