I modelli wi-fi del tablet iPad saranno disponibili in Italia da fine marzo, i modelli in versione 3G arriveranno ad aprile, sempre nel Belpaese. La notizia non è un’indiscrezione ufficiosa trapelata da qualche ambiente vicino a Cupertino. A dirlo, infatti, è la stessa Apple con una nota nella sezione del suo sito dedicata ad iPad. E i prezzi?
Vi abbiamo parlato dei primi accessori lanciati da Apple per il suo iPad. Ora eccone altri, questa volta marchiati Griffin. Si tratta di una serie di custodie già presentate dall’azienda che potrebbero salvare la vita del vostro Tablet ed aggiungere, a volte, un bel tocco di stile.
Ecco un ottima trovata pubblicitaria per illustrare nuovamente al mondo iPad. Dopo la presentazione del 27 gennaio, il tablet di Apple è comparso sul palco dei Grammy Awards, uno dei premi musicali più importanti al mondo per artisti ed industrie discografiche.
il nuovo device Apple presentato da poco sembra già essere diventato l’oggetto dei desideri per utenti e investitori. Molte aziende infatti si stanno già preparando per anticipare i concorrenti e cavalcare l’onda creata da Apple. Citrix, nota azienda impegnata anche nel campo della virtualizzazione, ha recentemente annunciando che sta sviluppando il suo client anche per iPad. La logica conseguenza di questo annuncio sarà la possibilità di eseguire applicazioni Windows direttamente da iPad, come già succede su iPhone
Materiali, assemblaggio e produzione di un iPad costano ad Apple circa 270 dollari per il modello da 16 GB senza 3G. Il costo al pubblico dello stesso tipo di iPad è di 499 dollari. Un bel margine di guadagno di parte della società di Cupertino: a conti fatti, Apple ci guadagna oltre il 40% del prezzo di vendita. Resta in essere, anche con questo ultimo dispositivo della Mela, la linea politica dell’azienda: guadagnare tanto su ogni singolo prodotto venduto.
Vi avevamo già parlato del fatto che, il 27 Gennaio, durante la presentazione del nuovo Tablet Apple, iPad, fosse stata anche presentata la nuova SDK (ancora in beta) che introduceva parecchie novità. Nemmeno a dirlo gli “smanettoni” di tutto il mondo l’anno subito passata ai raggi X per scoprire caratteristiche nascoste, e quello che ne è saltato fuori è uno spaccato di quel che sarà il nuovo sistema operativo iPhone a cui, probabilmente, potranno accedere anche i possessori di iPhone 3GS, ma, sopratutto, ci mostra le caratteristiche di quello che sarà il nuovo iPhone 4, in arrivo a Giugno e del recentemente presentato iPad. Steve, ti sei dimenticato di dirci qualcosa?
La compagnia telefonica tedesca T-Mobile ha diffuso in rete i prezzi che iPad di Apple avrà in Europa. Si parte da 499 euro, senza risparmio tra Stati Uniti e Vecchio Continente grazie al cambio favorevole dollaro-euro. Verità o lancio pubblicitario da parte del carrier tedesco?
La differenza di connettività è lampante – con uno che si può connettere al web solo dove riceve segnale da sorgenti wi-fi e l’altro che può attaccarsi da dove vuole, a pagamento -ma anche esteticamente c’è una diversità tra iPad wi-fi e iPad 3G (quest’ultimo nella foto sopra). Diversità sottile, ma che cela una grossa peculiarità.
Steve Jobs, a proposito di Kindle, ha detto che non sarebbe stato un successo a causa della scarsita di lettori del mondo moderno. E’ per questo che ha creato, con il suo team, iPad, un dispositivo multifunzionale che fa da e-reader aggiungendo molte altre possibilità (la tabella in apertura confronta le varie possibilità). Ma, confrontando i due dispositivi dal solo punto di vista e-reader, le batterie denotano un gap profondo: iPad dura 10 ore, i modelli kindle una settimana. Ma Steve Jobs ha una risposta anche per questo.
Ormai vi stiamo tenendo aggiornati costantemente con ogni tipo di novità interessante riguardante l’iPad, il device del 2010 che promette di diventare il nuovo standard a metà fra iPhone e Mac. Non nascondiamo naturalmente la nostra delusione nello scoprire, alla presentazione, che l’iPad non avesse la telecamera integrata (almeno quella frontale), rendendo di fatto impossibile un eventuale video chiamata oppure costringendoci ad utilizzare una videocamera esterna. Ma, Sorpresa! Sembra che il simulator dato a corredo con le nuove SDK create apposta per supportare anche il nuovo device, sia equipaggiato da una fotocamera per catturare istantanee, presagio del futuro che verrà?