Con l’arrivo imminente di iPhone 4G, emergono dettagli che sembrano essere sempre più veritieri. L’ultimo riguarda lo schermo di iPhone 4G, pensato da Apple con tecnologia Ips Led e risoluzione alta, mai vista prima su nessun device. Accantonata, stando alla indiscrezioni, la tecnologia Amoled usata sul Nexus One di Google.
Il Nexus One, lo smartphone marchiato Google su device realizzato da HTC, arriva in Italia con Vodafone. Poche ore fa, è iniziata la vendita al pubblico dello smartphone, giusto in tempo per la presentazione mondiale di iphone 4G, prevista il 7 giugno a San Francisco. Per la verità, entro qualche settimana potremmo assistere alla presentazione internazionale di una nuova versione del Nexus One, la seconda generazione.
Per chi ha usato altri dispositivi touch prima o insieme ad iPhone sa che questa conferma è scontata. Questa volta però il test è ancora più preciso ed è eseguito ancora da MOTO che, in Gennaio aveva eseguito un test su 6 dispositivi, decretando lo schermo touchscreen di iPhone il migliore. Le critiche sulla modalità di test, a causa dell’utilizzo della “discrezionalità umana”, ha spinto MOTO a creare un nuovo test utilizzando un robot come giudice imparziale ma il risultato è stato il medesimo: rispetto ad altri device presi in considerazione: HTC/Google Nexus One, HTC Droid Eris, Black Berry Storm 2, Palm Pre, Motorola Droid
La sfida tra i due colossi Apple e Google è andata oltre i numeri di prodotti venduti, di pubblicità incassata e di utenti catturati. Insomma, è andata oltre il “semplice” valore commerciale. I due numeri uno delle rispettive società, infatti, con il passare dei giorni nutrono una crescente inimicizia l’uno per l’altro. L’ambizione di far bene, ora, è diventata anche una questione personale.
Una recente analisi di Flurry indica che Google ha venduto durante il primo mese di vendita (scaduto ieri) solo 80.000 Nexus One. Riportando a galla i dati di vendita del primo mese di iPhone, bisogna ricordare 600.000 unità vendute. E, andando meno a ritroso nel tempo, anche un altro modello basato su sistema operativo Android ha fatto decisamente meglio del Googlefonino, quello indicato da molti come il potenziale anti iPhone.
Adobe sarebbe troppo “pigra” per appoggiare l’arrivo di Flash su iPhone e Google un concorrente da non temere nel mercato della telefonia mobile. A dirlo – secondo un testimone presente – sarebbe stato Steve Jobs in persona, nel corso dell’incontro con un folto gruppo di dipendenti aziendali poche ore dopo la presentazione di iPad. A definizioni corrispondono motivazioni da parte del co-fondatore di Apple.

MAPS DI GOOGLE
Con un servizio di geolocalizzazione fatto da sè e con un nuovo modo di concepire e realizzare la pubblicità mobile, Apple vuole inoltrarsi in campi di assoluto dominio da parte di Google. L’idea è fare meglio della compagnia del motore di ricerca, anche se l’impresa non sarà facile.
Google phone Nexus One, Apple iPhone 3GS, Palm Pre e Motorola Droid sono tutti qui. Nella tabella che vi riportiamo sono riassunte in pillole le principali caratteristiche di quattro ottimi smartphone. Ognuno con i suoi punti di forza e con le sue principali debolezze. Prendiamo ad esempio la batteria di iPhone 3GS, di certo una nota dolente per il device di Cupertino: dura 300 ore in stand-by (seconda quanto dichiara Apple), ma c’è chi fa peggio.
Il Google phone Nexus One starebbe toccando numeri di vendita ben al di sotto delle aspettative iniziali. Analizzando la prima settimana di commercializzazione on line – Nexus One si può acquistare esclivamente sul suo sito dal 5 gennaio scorso, solo negli Usa – i suoi numeri non sono quelli ipotizzati, almeno considerando il fermento che fluttuava intorno al Google Phone. Il volume di vendita della prima settimana è inferiore di circa 80 volte quello di iPhone 3GS nella sua prima settima di commercializzazione.