Entro la fine dell’anno, secondo le previsioni degli analisti, arriveranno sul mercato una cinquantina di tablet differenti. Tra questi c’è anche quello di Nokia, giunto alle ultime fasi di preparazione prima dei test e del lancio effettivo. L’idea è sfidare iPad, cercando di strappare consensi ed utenti all’ultima creatura di Apple.
Il sistema operativo OS di iPhone continua a crescere in termini di utenti, a discapito di Windows Mobile e Symbian. Gartner ha appena pubblicato la sua analisi annuale sulla vendita di telefoni cellulari, valida per il 2009. Quello che emerge è che il sistema operativo di iPhone è ha fatto registrare una crescita del 6,2 per cento. Ma non è il solo a migliorare.
Non ne avete abbastanza di sfide all’ultimo sangue nel mobile? Bhe, forse non abbiamo visto ancora niente! Nokia si fa avanti, e non ci sta a farsi battere dagli “ultimi arrivati”: annuncia, progetta e si allea con Intel per creare lo smartphone definitivo: hardware potente su software prestante (vi ricorda qualcosa?). Prima mossa: fondere i rispettivi sistemi operativi, Maemo e Moblin per Creare, MeeGo! Apple domina e gli altri non fanno poi cosi paura, ma quest’annuncio getta le basi su qualcosa di diverso: una joint venture fra uno produttore software ed un hardware per combattere ad armi pari Apple… Ne resterà soltanto uno?

Una settimana fa, Nokia ha denuciato Apple alla corte del Delaware con l’accusa di violazione di copyright. Ora, è arrivata la risposta dell’azienda di Cupertino. Una risposta secca e netta, in grado di esprimere più una dichiarazione di guerra che la volontà di scendere acompromessi da parte di Apple.
Nokia ha citato in giudizio Apple. Secondo il colosso finlandese di telefonia mobile, Apple avrebbe violato con iPhone dieci brevetti tra cui quelli GSM, UMTS e wireless LAN (WLAN) standard. Nokia dice che Apple non ha pagato le licenze di queste tecnologie e che, quindi, non aveva il diritto di usarle.

LA SCHERMATA DI APERTURA DELL'APP STORE DI ITUNES
L’App Store di iTunes ospita, al momento, più di 85.000 titoli e ha superato 2 miliardi di download. Anche Apple è sorpreso dei numeri raggiunti in poco più di un anno. Ma ora il concetto di App Store si sta diffondento come un virus tra i concorrenti dell’azienda di Steve Jobs.