Il nuovo iPhone 4 dovrebbe essere commercializzato in Italia a partire dal 27 luglio con l’operatore telefonico Tre. Qualche giorno più tardi, arriveranno anche i melafonini acquistabili attraverso contratti con Vodafone e Tim. L’indiscrezione, fresca fresca, arriva direttamente da ambienti interni alle compagnie telefoniche e sembra essere piuttosto attendibile.
Apple e Tim trovano il punto d’unione e raggiungono l’accordo per la distribuzione di iPhone 4. Le indiscrezioni che via abbiamo fornito nei giorni scorsi sono ora una notizia ufficiale. Nel frattempo, in Olanda (altro Paese della seconda tranche di distribuzione di iPhone 4) sono iniziate le prevendite del nuovo smartphone della Mela. A quando le prevendite in Italia, visto l’imminente arrivo previsto il 30 luglio?
Apple ha rilasciato poche ore fa l’aggiornamento al software di iPhone 4, ora in versione iOS 4.0.1. Sembra che l’unica, rilevante novità sia la risoluzione del tanto lamentato problema di ricezione e perdita di segnale ogni volta che si stringe tra la mani un iPhone 4. Ecco cosa dice il testo dell’aggiornamento.
Quale sarà il contenuto della conferenza stampa indetta da Apple per questa sera (ora italiana)? Secondo un articolo pubblicato dal Wall Street Journal, testata che sa quel che dice, Apple non annuncerà una maxi piano di richiamo delle centinaia di migliaia di iPhone 4 difettosi, afflitti dall’arci noto problema all’antenna di ricezione. Come sarà risolto il problema, dunque?
Domani, a Cupertino, ci sarà una conferenza promossa da Apple su iPhone 4. L’argomento specifico è ancora un tabù, ma sembra logico pensare che si parlerà dei problemi di ricezione che hanno afflitto fin qui molti iPhone 4 venduti. Allo stesso modo, si potrebbe conoscere con sicurezza la data di lancio nei Paesi della seconda tranche di commercializzazione, tra cui l’Italia. Infine, la convention servirebbe per capire quali saranno gli operatori-distributori di iPhone 4.
Quello che era nell’aria da tempo si è concretizzato nella realtà: iPhone 4 è stato sbloccato. Ecco arrivare il primo jailbreak, dunque, mostrato da Planetbeing in rete. La foto che vedete in apertura (seguita dal video qui sotto) dimostra che un iPhone 4 ha un operatore telefonico differente dall’unico distributore per l’America: AT6&T. Si capisce, quindi, che lo sblocco è riuscito. Va anche detto, però, che ci sono dei contro da tenere in considerazione.
Per gli esperti di pubbliche relazioni non ci sono dubbi: Apple dovrà richiamare in fabbrica gli iPhone 4 con problemi di ricezione usciti fino a questo momento. Si parla addirittura di ipotesi “inevitabile”: i vertici di Cupertino saranno costretti a fare un richiamo di prodotto – sono state le parole del professor Matthew Seeger, un esperto in comunicazione di crisi. Secondo lui ed altri esperti del settore, infatti, l’immagine di marca è la cosa più importante per Apple. Un difetto del genere al nuovo iPhone, se non curato, può essere potenzialmente devastante.
La battaglia commerciale e mediatica tra Google ed Apple prosegue senza sosta. Ora, per la prima volta, parla Larry Page, fondatore di Google, rispondendo alle accuse di Jobs. Secondo Page, Android non è affatto una copiatura di iPhone come affermato da Jobs: i progetti di sviluppo del telefoni Android, ricalcando le parole di Page, sono partiti molti anni fa con l’idea di fornire strumenti utile per la rete e per usare software di navigazioni efficienti.
Dopo aver deliziato gli utenti di iPhone con jailbreak gratuiti e semplici da eseguire – per chi non fosse contento del sistema operativo di serie proposto da Apple su iPhone 3G e 3GS – GeoHot dice che non sarà lui a lanciare in rete il jailbreak di iOS 4, l’ultimo sistema operativo mobile di Apple, lanciato con iOS 4. Il motivo è semplice: GeoHot è stanco delle continue richieste che arrivano dalle persone.