Anche se questa è una notizia che ha più dell’incredibile! EA sport da tempo ha deciso di focalizzare i suoi sforzi sui quei videogames per fare fitness che hanno visto un impennata clamorosa sopratutto dopo la messa sul mercato della wii e, in seguito, della balance board wii. Il titolo Sports Active aveva già reso l’idea sulle potenzialità tanto che ora EA ci riprova con Sport Active 2.0 che però sarà rilasciato, almeno inizialmente, solo per PS3 e… iPhone!
Un numero esorbitante se si pensa che, al lancio, sono previste “solo” 300 mila unità! Eppure è AppleInsider a rivelare l’indiscrezione secondo cui la stessa Apple ha richiesto alle società impegnate nella componentistica di iPad di munirsi perché siano pronti per la distribuzione entro la fine della prima metà del 2010, 5 milioni di esemplari iPad (5.000.000 in numero!). Trattandosi di device Apple però non mi farei troppo spaventare. Non sappiamo come andrà con iPad ma sicuramente con iPhone e iPod i flussi di device avevano questi numeri e non hanno disatteso le previsioni, Steve sa fare molto bene i conti quando è il momento. E a dirlo sono anche gli analisti di mercato che si occupano proprio di questo
Ecco il consiglio proveniente da uno degli articoli scaturiti dal Poynter Institute, un istituito per giornalismo e seminari riguardanti l’informazione che, nell’articolo ad opera di uno dei suoi “Technology Fellow” ha voluto riassumere le motivazioni riguardanti il perché sia meglio scrivere applicazioni Web piuttosto che applicazioni create appositamente per iPhone e iPad. Alla base di tale articolo c’è innanzitutto una critica tecnica riguardante le metodologie di approvazione di Apple che costringono gli sviluppatori a restrizioni spesso poco comprensibili. L’articolo poi continua portando molto argomenti in favore del neo nato html 5 che si potrebbe appunto sfruttare per portare applicazioni completamente indipendenti dal sistema operativo ma già di ottimo livello sfruttando unicamente il browser safari di default su ogni iPhone o iPad
Sembra che il mercato dei videogames si stia sempre più unificando cercando una strada comune per sviluppare in meno tempo e portare il gioco su più piattaforme possibili. L’idea iniziale è stata microsoft con l’introduzione di Windows mobile 7 ma sembra già che altre compagnie le stiano facendo concorrenza puntando sulla piattaforma mobile preferita: iPhone. Al Game developers Conference di San Francisco è stata presentata infatti da Bigpoint e Unity Technologies un nuovo modo di intendere i giochi. Grazie a videogiochi basati su browser unity sarà possibile giocare da piattaforme diverse supportate: PC, Console e iPhone sia in sfida diretta sia iniziando a giocare su una piattaforma per poi spostarsi su un altra. Comodo no?
E noi utilizzatori di iPhone sappiamo bene che questo non è solo un gioco di parole. Si perché appena acquistato la parte posteriore dell’iPhone è di un lucido quasi ipnotico ma già dopo qualche settimana, l’incrollabile non curanza e la tipologia di materiale fa del nostro iPhone uno smartphone pieno di righe, opaco e senza lucentezza. Tranquilli, se avete un po’ di tempo e l’occorrente potrete fare tornare il vostro iPhone splendente come nuovo: pochi passi, un po’ di pazienza la giusta dose di tatto ed ecco che Shenaniganz08 ci insegna come fare!
Grazie ad un recente brevetto depositato da Apple possiamo intravedere uno dei probabili nuovi sviluppi intrapresi da Apple. Con la missione ormai dichiarata di prendere “quello che già esiste” e farne un articolo interessante, Apple dopo computer, musica e telefono sembra provarci con un “porta chiavi”. Il termine “porta chiavi” è ovviamente fra virgolette perché la tecnologia alla base permetterebbe di sfruttare il nostro device Apple, sia esso iPad, iPhone o iPod Touch per creare il nostro keyring contenente tutte le nostre chiavi di apertura di casa, auto e altro ancora.
Già la Apple ci aveva provato durante i Grammy Awards facendo leggere al presentatore il “miglior film dell’anno” direttamente da un iPad (video a seguire)! La cosa aveva suscitato parecchia invidia e aveva lasciato tutti noi con gli occhi sgranati! Ora, nella celebrazione 2010 del Premio Oscar ecco che Apple ritorna alla carica in tutto il suo stile annunciando il primo spot ufficiale riguardante l’iPad! Ve lo mostriamo in anteprima dopo il salto
E se lo dice il fondatore della Apple c’è da crederci (oppure no?). Sta di fatto che tutto fa brodo in attesa che sia reso disponibile il nuovo device di iPad. Quali caratteristiche in definitiva avrà? Ma le applicazioni saranno le medesime di iPhone oppure c’è qualcosa che non ci avete detto? e la batteria? quanto durerà la batteria? A quest’ultima domanda, in una risposta per mail fatta direttamente dal proprio iPad, sembra voglia rispondere Steve dichiarando che lo schermo gigante non è un problema e che lui lo utilizza regolarmente alimentato a batteria per almeno 10 ore!
Come spesso accade per prodotti cosi tanto attesi come lo è il nuovo iPad di Apple la truffa è dietro l’angolo. A riportarlo è prima sophos, noto produttore di antivirus anche a livello Enterprise, e poi il nostro sito di riferimento TechUp. Attraverso una rete di adescamento basata sui social Network (quali twitter e facebook), i malfattori hanno distribuito un link molto gettonato all’apparenza spacciando il servizio come un test necessario prima della vendita che vi avrebbe permesso di tenervi poi l’iPad. Come sempre non è tutto oro quello che luccica e i poveri ignari si sono poi dovuti confrontare con una bolletta telefonica salatissima…
Non volete perdere tempo usando i soliti metodi proposti per sbloccare il vostro iPhone? Ok, negli ultimi tempi le tecniche per il jailbreak sono migliorate a tal punto che è diventato molto semplice e veloce sbloccare il nostro smartphone per poter utilizzare tutti i software senza avere come unico canale l’App Store di Apple. Oltre ad acquisire la root del vostro device, con tutte le precauzioni del caso, avrete anche la possibilità di installare software rigettati dal servizio Apple e applicazioni scritte appositamente per dispositivi in jailbreak! Avete poco tempo e non ne volete sapere niente se non che volete il vostro iPhone sbloccato? Se a questo aggiungete 23 dollari, il gioco è fatto!