Apple ha comunicato poche ore fa che il suo App Store è aperto e pronto raccogliere le applicazioni per iPad. Il downolao di queste applicazioni potrà avvenire già dal lancio americano del tablet, il, 3 aprile. Apple promette di rilasciarne un numero di massa per l’occasione, fornendo da subito l’iPad App Store.
A tre mesi dalla sua pubblicazione e distribuzione gratuita, l’applicazione Bing di Microsoft è stata rimossa dagli App Store internazionali. L’unico negozio virtuale della Mela a vantarla ancora tra le sue applicazioni scaricabili è quello statunitense.
Ecco il prezzo del tablet di Hp, concorrente diretto dell’ultima creazioni di Apple: 400 euro. Un prezzo d’attacco che potrebbe essere inferiore rispetto a quello di iPad. Se il cambio dollaro-euro non fosse rispettato, come ipotizzato nei giorni scorsi, iPad potrebbe partire da 499 dollari (per la versione solo wi-fi). A dare la notizia del prezzo, con informazioni sul tablet di Hp, è la pubblicazione spagnola Clipset, piuttosto autorevole.
Secondo il Wall Street Journal, iPad di Apple potrebbe battere – sui numeri complessivi di unità vendute -il successo del primo iPhone. La previsione si riferisce ai primi tre mesi di commercializzazione. Da ricordare che iPhone 2G, lanciato il 29 giugno del 2007, vendette in tre mesi 1.200.000 unità.
Amazon ha rilasciato poche ore fa un software per leggere gli ebooks direttamente sui computer Mac. Ovviamente, sempre con Kindle, lo strumento di lettura multimediale messo a punto proprio da Amazon.
Non è ancora uscito, ma iPhone 4G fa già tanto parlare di sè. Ora, come se non bastassero le continue voci sul suo conto, conquista in anticipo il 40% degli utenti che attulamente stanno usando un Blackberry. La prova arriva da una ricerca di mercato, capace però di evidenziare un punto dolente degli attuali iPhone. O meglio: un punto ritenuto dolente da molti possessori di Blackberry, ma non considerato così da tutti.
Una delle peculiarità appena rivelate da Microsft per il suo nuovo sistema operativo mobile, Windows Phone 7, riguarda la possibilità di disattivare applicazioni in remoto. La direzione intrapresa da Redmond è quella della sicurezza e ricalca da vicino Apple. Su iPhone, questa possibilità è stata introdotta circa due anni fa. La similitudine di Phone 7 ad Os di iPhone è sempre più palpabile.
Distribuzione di riviste, uscita e pubblicità cambieranno con l’arrivo di iPad. O meglio, si integreranno al nuovo tablet di Apple. Anche se non è ancora uscita fisicamente nei negozi, l’ultima creatura di Apple sta già per cambiare le regole dell’editoria.
Potrebbe essere l’anticipazione prima del rilascio definitivo. L’aggiornamento al sistema operativo Mac Os X 10.6.3 Snow Leopard è in circolazione, al momento, solo per gli sviluppatori. Ma, entro breve tempo, potremmo assistere al rilascio della versione definitiva, aggiornata e disponibile per tutti gli utenti.
Il nuovo iPhone 4G potrebbe chiamarsi, in realtà, iPhone HD. Al posto del binomio 4G – usato al tempo stesso per definire la generazione di melafonino e le reti su cui potrebbe funzionare in futuro (quando le comunicazioni 4G prenderanno piede) – la nuova generazione di smarphone della Mela potrebbe essere accostata ad HD.