
IL DISEGNO DEL TABLET CON LE POSSIBILI ZONE DEDICATE ALL'USO DELLA PENNA
Ci sono diversi rumors, in rete, riguardo un brevetto pubblicato oggi da Apple che lancia l’idea del pennino per comandare gli schermi touch screen. Nonostante gli sforzi per creare con successo un sistema multitouch come quello di iPhone ed iPod Touch, la società di Steve Jobs non ha ancora accantonato del tutto l’idea di un pennino per comandare i suoi dispositivo con schermo a tocco. Che si tratti di un brevetto conseguito in vista del prossimo Tablet o iSleeve?
Nelle righe seguenti analizziamo piuttosto in profondità capitoli su restrizioni e sicurezza in iPhone e sugli smartphone basati su sistema operativo Android di Google. Non vogliamo elevare la nostra analisi a verdetto insandicabile: vedetela, piuttosto, come un mezzo per chiarire le idee in materia.
Una delle cose di cui hanno parlato in pochissimi riaguardo ai device motorizzati Android, è il limite di installare applicazioni sulla sola memoria interna (da pochi MB) e non sulla micro Sd card esterna. Il dato è ovviamente un grosso limite dei device – con il nuovo Droid di Motorola capofila- immessi sul mercato con l’appellativo di anti-iPhone. Giusto per la cronaca, il dispositivo mobile di Apple permette di installare applicazioni sulla sua memoria, da 8 a 64GB di capacità a seconda che si parli di iPhone o iPod Touch.
Alcune indiscrezioni apparse sul web, indicano il vicino arrivo in commercio di un iPhone 3GS più economico di quelli attuali. Si tratta di un melafonino da 8GB, minore dei fratelli da 16 e 32 GB e con prezzo d’acquisto ridotto. A pochi giorni dall’entrata sul mercato del Droid di Motorola, Apple sta studiando la sua contromossa per non perdere fette di mercato.
Sembra ancora lontano l’arrivo di uno smartphone capace di contrastare seriemente iPhone, portandogli via una fetta di quell’enorme mercato che si è guadagnato in più di due anni. Ma le aziende produttrici continuano a sfornare competitors più o meno credibili. E’ stato così con il Motorola Droid ed è così anche per il prossimo HD2 di HTC. Ed è proprio quest’ultimo dispositivo, di prossima uscita, che viene analizzato per la prima volta nella righe seguenti.
Apple è stato uno dei pionieri nell’equipaggiare iPhone con uno schermo con sistema di comando a touch. Tanto che, proprio dall’uscita del melafonino, i cellulari e gli smartphone dotati di screen a sfioramento si sono moltiplicati. A dirlo è una ricerca condotta da ComScore, società specializzata in ricerche di mercato.
Il componente che vedete nella foto in alto potrebbe essere un pezzo di carcassa del nuovo iPhone 4G. Probabilmente, si potrebbe trattare della parte interna a cui sono ancorate le parti del device della Mela, l’anello di congiuntura tra il touch ed il posteriore. Le immagini hanno iniziato a circolare ieri sul web, con tanto di possibilità di ordinazione sul sito chinaontrade.com al costo di circa 24 dollari. Non si può non dubitare però, della veridicità dell’informazione. Sarà davvero la carcassa del nuovo iPhone, previsto per il 2010?
Sono in arrivo nuove batterie per i iPhone ed iPod Touch? Probabilmente sì. La casa della Mela ha da poco stipulato accordi commerciali con la società C-Tech specializzata nella produzione di componentistica per le batterie. Il motivo, secondo i vertici di Cupertino, è la produzione di nuove cellule di alimentazioni per i suoi device dallo schermo a tocco. Ma ci sono tutte le premesse per altri sviluppi futuro.
A novembre, in coincidenza con l’arrivo sul mercato del nuovo Mac Os 10.6.2, Apple potrebbe svelare e lanciare i nuovi MacBook Pro con processori Intel Core i5 e i7. Il che farebbe dei notebook al vertice della gamma Apple delle macchine quad-core, stando alle indiscrezioni che circolano in rete.
Bill Keller, executive editor del New York Times, potrebbe aver svelato accidentalmente il nome del nuovo ed attesto device di Apple: da Tablet, si chiamerebbe Sleeve. Durante una conferenza sul futuro del giornalismo, l’editor del NY Times ha detto di sperare nelle news sempre più in tempo reale e che gli strumenti tecnologici del futuro saranno la piattaforma ideale su cui far girare l’informazione. E’qui che è emerso il nome di Apple Sleeve. Inoltre, foto che circolano sul web relative ai supporti della sim card, fanno pensare ad un uso prevalente del prossimo dispositivo mobile targato Steve Jobs and co.