IPhone 4G è ormai sulla rampa di lancio e la produzione in grandi numeri sarebbe già partita. Ad affermarlo sono alcune indiscrezioni emerse in rete e rilasciate dall’Economic Daily News e da DigiTimes. Per la quarta generazione di iPhone, inoltre, Apple avrebbe cambiato gran parte dei produttori della parti principali del dispositivo rispetto a quelli impiegati per iPhone 3GS. Sono proprio loro, i fornitori, ad aver già inviato grossi quantitativi di merce a Foxconn, società che assemblerà iPhone 4G dopo essersi già occupata dell’assemblamento del 3GS.
I prezzi precisi di iPhone 4G si conosceranno solo nel momento del lancio, previsto il 7 giugno, o poche ore prima. Nel frattempo, però, molti analisti di mercato esperti di tecnologia danno qualche indicazione su quello che potrebbe essere il prezzo del quarto modello di iPhone. Le ultime voci indicano in 400 sterline (poco meno di 500 euro) il costo possibile.
Nonostante sia ancora il primo produttore al mondo di telefoni – con un + 16% nel primo trimestre 2010 rispetto allo stesso periodo del 2009 – Nokia ha perso importanti quote di mercato parlando di smartphone. La continua crescita di iPhone e di devices con Android ha messo in seria discussione la futura leadership dell’azienda finlandese in questo particolare segmento della telefonia. La domanda, ora, è questa: cosa farà Nokia di fronte all’arrivo di iPhone 4G, a giugno, e davanti alla carica di tutti gli smartphone con sistema operativo Android di Google?
Dalle foto del prototipo ritrovato giorni fa a Redwood City, emerge chiaro un particolare: manca la porta micro usb. La presa per caricare la batteria di iPhone 4G e sincronizzare i dati sembra identica a quella degli iPhone attuali. Fatto che va contro le normative europee: entro il 2010, i produttori di telefonia dovrebbero adottare uno standard comune per i caricabatterie di tutti i telefoni. Questo standard è, appunto, il micro usb.
Steve Jobs non è un personaggio che manda a dire le cose. In una lettera aperta, pubblicata poche ore fa sul sito di Apple, spiega perchè i device della mela iPhone, iPad ed iPod Touch non usano la tecnologia Flash di Adobe. Se ne leggono delle belle, a a partire dalla ragione principe de no: secondo Jobs, Flash sarebbe stato creato nell’era del pc, per i pc, e non va bene sui device di nuova generazione in cui è richiesto basso consumo energetico ed interfacce manovrabili al touch. Punti in cui Flash è deficitario.
Il 7 giugno potrebbe essere il giorno di iPhone 4G. In apertura del WWDC 2010 al Moscone Center di San Francisco (dal 7 all’1 1giugno), ci suono buone probabilità che Jobs porti sulla scena mondiale lo smarphone numero 4 della Mela. La conferma che Apple sarà presente all’evento è arrivata poche ore fa, in forma ufficiale.