Chi di voi attuali utilizzatori iPhone arriva dal mondo PalmOS? Probabilmente molti visto che, in passatto, Palm era il “top” della gamma. Ora, con un iPhone in mano, è tutta un altra storia sicuramente! Ma, mi ricordo di quell’applicazione, che c’era su Palm che era la fine del mondo e su iPhone non la trovo! Tranquilli, se questo è il vostro problema e avete un iPhone in jailbreak allora il gioco è fatto! Grazie a Style avrete la possibilità di eseguire tutte le applicazioni (oltre 30.000, trentamila!) native per PalmOS direttamente sul vostro iPhone! Vi mostriamo alcune caratteristiche interessanti, un video e dove scaricare il vostro PalmOS per iPhone
Sarà presentata al pubblico, il 12 aprile, la nuova Creative Suite 5 di Adobe. Se, da una parte, mancano ancora molti dettagli specifici su questa nuova versione della suite, dall’altro c’è un dato importante: con la CS5 si potranno creare applicazioni in Flash per iPhone e per l’App Store.
Un nuovo browser per iPhone è stato presentato qualche ora fa nell’App Store di Apple. Si tratta di Opera, strumento di navigazione che promette velocità sei volte maggiore rispetto a tutti gli altri browser. La domanda, a questo punto, è una sola: sarà accettato nell’App Store?
Apple ha aggiunto poche ore fa la voce “regalo” nel suo App Store di iTunes. Al posto di tenervi l’applicazione per iPhone tutta per voi, potete decidere di regalarla ad un amico o ad una fidanzata.
Il dato che emerge dalle prime applicazioni specifiche per iPad è significativo: per il momento, quasi metà delle apps testate da Apple per l’approvazione sono giochi. Con il 44% sul totale, i software ludici schiacciano un’altra categoria importante per il tablet di Cupertino, quella degli e-books. Le apps testate in questo settore non superano il 3%.
Sappiamo già come Apple sia molto precisa riguardo ai suoi affari e a come non farli trapelare finché non è necessario (e finché non va a suo vantaggio). Per questo, se siete sviluppatori di applicazioni iPad e avrete la fortuna di ricevere un tablet Apple in anteprima rispetto al primo giorno di consegna, il 3 Aprile, dovrete sottostare ad una serie di regole. Per la precisione il contratto da accettare in ogni sua parte è composto da 10 pagine in cui, come in un NDA, vi impegnate a non divulgare immagini pubbliche ne a parlare del dispositivo, vi impegnate a tenerlo in una stanza senza finestre (o con le tapparelle abbassate) e a non parlare della vostra applicazione, qualsiasi essa sia. Vi sembra poco? Per chi si gioca i futuri guadagni della propria azienda probabilmente è il minimo indispensabile ma la lista di richiesta non finisce qui
Apple ha comunicato poche ore fa che il suo App Store è aperto e pronto raccogliere le applicazioni per iPad. Il downolao di queste applicazioni potrà avvenire già dal lancio americano del tablet, il, 3 aprile. Apple promette di rilasciarne un numero di massa per l’occasione, fornendo da subito l’iPad App Store.
E questa volta non è nemmeno uno scherzo. Quest’applicazione infatti promette di aiutarvi e aiutare nel caso qualcuno vicino a voi avesse improvvisamente un infarto o un attacco di cuore. Già scaricata da 5000 persone, iResus, questo il nome dell’applicazione, vi guida attraverso tecniche e informazioni per poter prestare il primo soccorso se ne aveste bisogno. L’applicazione, creata da un medico britannico, ha già riscosso un notevole successo e, il fatto che sia gratis, ci permette senza problemi di scaricarla e averla sul nostro iPhone finché questa non servirà… Anche se speriamo non servirà mai
Per quelli di noi malati di social network alla ricerca continua dell’applicazione che li possa contenere tutti e che soddisfi tutte le nostre esigenze, quest’applicazione potrebbe proprio fare al caso nostro. AOL Lifestream si presenta come un applicazione integrata per iPhone pensata appunto per poter utilizzare tutti i social network più famosi. Inserendo i dati di login per ogni social network potrete utilizzarli e visualizzare tutto il “flusso di informazioni” provenienti da facebook piuttosto che da flickr passando da twitter ed includendo la chat AIM. Il tutto in un interfaccia integrata, comoda ed intuitiva
Amazon ha rilasciato poche ore fa un software per leggere gli ebooks direttamente sui computer Mac. Ovviamente, sempre con Kindle, lo strumento di lettura multimediale messo a punto proprio da Amazon.