In uno degli ultimi brevetti presentati da Apple è proprio di questo che si parla: usare l’iPhone per curare e diagnosticare in tempo problemi medici attraverso dei sensori che, creando una “rete” possano leggere i segnali biomedici. In più, sfruttare questi segnali biomedici per eseguire azioni su iPhone: State correndo, mettete le cuffie e iPhone, all’aumentare dell’oscillazione e del battito del cuore, fa partire la musica. O, ancora, andate a dormire e quando il vostro battito diminuisce e la vostra posizione è supina, mette in modalità silenziosa e attiva la sveglia. Vi mostriamo in fine un video di quello che dovrebbe essere il vostro cervello visto da un iPhone!
A poca distanza dalla presentazione del nuovo brevetto di iGroups di cui vi avevamo parlato qui, ecco apparire un nuovo brevetto che ne descrive l’interfaccia e fissa i punti fondamentali di quello che sarà il progetto Apple riguardo ai social network. Nella fattispecie Apple introduce il “cover flow” per sfruttare pienamente tutte le funzionalità dell’applicazione e permettendo a noi utenti finali di scorrere in maniera rapida la lista utenti o i vari gruppi di cui fanno parte i nostri contatti. Fra Social Network integrati, geolocalizzazione, gruppi ed effetti 3D, Apple prepara la sfida al mobile social network
Il nome originale è “up-to-date commute time” intraducibile ma che porta dietro con se alcune novità veramente molto interessanti che potremo sicuramente trovare sulla nuova versione del sistema operativo per iPhone come applicazione proveniente da Apple. Attraverso l’integrazione con molte parti già viventi all’interno dell’attuale iPhone, sarà possibile configurare l’applicazione in modo che gestisca al meglio il nostro tempo, le nostre relazioni e i nostri appuntamenti. Se per esempio siete imbottigliati nel traffico il sistema “up-to-date commute time” vi avvertirà subito del problema del traffico, aiutandovi a trovare una strada alternativa mentre posticipa l’appuntamento che avevate e disattiva, via sms, il microonde che doveva partire per prepararvi il pranzo.
Apple ha recentemente sottomesso un altro interessante brevetto che ci permette di dare un occhiata su quello che sarà il futuro e gli sviluppi in casa Apple. Il brevetto in questione riguarda una rivisitazione del concetto di social network che porta già un nome riferito all’applicazione: iGroup. Grazie ad iGroup sarà possibile interagire attraverso “gruppi” eterogenei di contatti in grado comunque di comunicare fra di loro e per ogni gruppo scegliere di intraprendere delle azioni siano esse l’organizzazione di un meeting aziendale o la scelta di una pizzeria piuttosto che un ristorante con gli amici. Il tutto fruibile attraverso MobileMe, via web, iPhone, iPad etc… Con geolocalizzazione e altri servizi tutti integrati in unica interfaccia. Google, inizi a tremare?
Oggi vi mostriamo un’altra probabile “via zen” intrapresa da Apple. Grazie alla continua ricerca e alla registrazione di nuovi brevetti è possibile intravedere quello che farà Apple. Ed ecco che, dai rumors provenienti dalla rete spunta la probabilità secondo cui Apple stia sviluppando degli occhiali appositamente pensati per l’utilizzo interattiva con computer. Gli occhiali si inquadrerebbero nel più ampio spettro di creazione di un “computer indossabile” cosi come ve lo avevamo presentato ieri.
Mentre tutti si stanno arrovellando le cervella per cercare di anticipare le mosse di Apple riguardo il suo novo iPhone 4G in arrivo per Giugno, Apple guarda già al futuro dell’informatica tutta. Con una mossa quasi in sordina assume alle sue dipendente come “Ingegnere esperto in prototipi” (la definizione ufficiale è: “Senior Prototype Engineer”) Richard DeVaul per lavorare ad un prototipo di computer “indossabile”. Si proprio un computer pensato e creato appositamente per essere un comodo vestito da indossare e da utilizzare durante la giornata. Forte delle sue passate esperienze e dei suoi precedenti lavori, Richard DeVaul sembra essere la persona adatta. Dal canto suo Apple ha già all’attivo parecchi brevetti che trattano proprio l’argomento del computer del futuro: il computer da indossare
Sottotitolo: “il multitouch è mio e me lo gestisco io” (cit.). Risponde cosi Apple dopo i primi avvertimenti a non copiare troppo lo stile di iPhone, compreso multitouch. Con un altro brevetto “a sorpresa” definisce meglio e migliora il sistema attuale di multitouch, modificandone le imperfezione ed aggiungendo un ulteriore “strato intelligente predittivo” in grado di diminuire in modo drastico gli errori tattili siano essi compiuti in un operazione multitouch oppure sfruttando solo il tocco singolo. Cosa ancora più interessante, la tecnologia alla base di quest’ultimo brevetto sarà si utilizzata per i nuovi iPhone 4G ma anche e sopratutto per i futuri iPod, sia in versione classic che nano, che per i nuovi notebook e tablet. La modifica è sopratutto hardware quindi, ne vedremo di belle nel futuro!
Grazie ad un recente brevetto depositato da Apple possiamo intravedere uno dei probabili nuovi sviluppi intrapresi da Apple. Con la missione ormai dichiarata di prendere “quello che già esiste” e farne un articolo interessante, Apple dopo computer, musica e telefono sembra provarci con un “porta chiavi”. Il termine “porta chiavi” è ovviamente fra virgolette perché la tecnologia alla base permetterebbe di sfruttare il nostro device Apple, sia esso iPad, iPhone o iPod Touch per creare il nostro keyring contenente tutte le nostre chiavi di apertura di casa, auto e altro ancora.
Anche oggi Apple ci stupisce continuando a sfornare brevetti riguardanti quelle che saranno le nuove tecnologie da lei adottate. Uno dei campi più interessanti è sicuramente il sistema di ricarica dei vari device Apple e la durata della batteria. Entrambe questi argomenti sono toccati, con il solito stile generico, dal brevetto che accompagna l’idea di oggi. Un sistema universale di ricarica adatto per ogni tipo di device dal più grande al più picco ed un nuovo sistema di sensori per comunicare con i vari sistemi operativi o con l’utente finale… Per non farvi mai rimanere a piedi! si spera…
Le novità riguardanti lo sviluppo del nuovo iPhone sembrano essere sempre più interessanti. Cercando fra i brevetti che Apple registra abitualmente alcuni sono molto interessanti e riguardo il futuro delle video chiamate su iPhone e il modo di intendere i social network. Trattandosi di Apple, i due concetti si fondono alla perfezione riuscendo ad inventare un nuovo sistema integrato di videoconferenza basato anche su social network e sulla condivisione delle posizioni tramite geolocalizzazione. In un ambiente sicuro, veloce e comodo. Insomma, in pieno stile Apple