Anche se questa è una notizia che ha più dell’incredibile! EA sport da tempo ha deciso di focalizzare i suoi sforzi sui quei videogames per fare fitness che hanno visto un impennata clamorosa sopratutto dopo la messa sul mercato della wii e, in seguito, della balance board wii. Il titolo Sports Active aveva già reso l’idea sulle potenzialità tanto che ora EA ci riprova con Sport Active 2.0 che però sarà rilasciato, almeno inizialmente, solo per PS3 e… iPhone!
Ecco il consiglio proveniente da uno degli articoli scaturiti dal Poynter Institute, un istituito per giornalismo e seminari riguardanti l’informazione che, nell’articolo ad opera di uno dei suoi “Technology Fellow” ha voluto riassumere le motivazioni riguardanti il perché sia meglio scrivere applicazioni Web piuttosto che applicazioni create appositamente per iPhone e iPad. Alla base di tale articolo c’è innanzitutto una critica tecnica riguardante le metodologie di approvazione di Apple che costringono gli sviluppatori a restrizioni spesso poco comprensibili. L’articolo poi continua portando molto argomenti in favore del neo nato html 5 che si potrebbe appunto sfruttare per portare applicazioni completamente indipendenti dal sistema operativo ma già di ottimo livello sfruttando unicamente il browser safari di default su ogni iPhone o iPad
Sembra che il mercato dei videogames si stia sempre più unificando cercando una strada comune per sviluppare in meno tempo e portare il gioco su più piattaforme possibili. L’idea iniziale è stata microsoft con l’introduzione di Windows mobile 7 ma sembra già che altre compagnie le stiano facendo concorrenza puntando sulla piattaforma mobile preferita: iPhone. Al Game developers Conference di San Francisco è stata presentata infatti da Bigpoint e Unity Technologies un nuovo modo di intendere i giochi. Grazie a videogiochi basati su browser unity sarà possibile giocare da piattaforme diverse supportate: PC, Console e iPhone sia in sfida diretta sia iniziando a giocare su una piattaforma per poi spostarsi su un altra. Comodo no?
Già la Apple ci aveva provato durante i Grammy Awards facendo leggere al presentatore il “miglior film dell’anno” direttamente da un iPad (video a seguire)! La cosa aveva suscitato parecchia invidia e aveva lasciato tutti noi con gli occhi sgranati! Ora, nella celebrazione 2010 del Premio Oscar ecco che Apple ritorna alla carica in tutto il suo stile annunciando il primo spot ufficiale riguardante l’iPad! Ve lo mostriamo in anteprima dopo il salto
E se lo dice il fondatore della Apple c’è da crederci (oppure no?). Sta di fatto che tutto fa brodo in attesa che sia reso disponibile il nuovo device di iPad. Quali caratteristiche in definitiva avrà? Ma le applicazioni saranno le medesime di iPhone oppure c’è qualcosa che non ci avete detto? e la batteria? quanto durerà la batteria? A quest’ultima domanda, in una risposta per mail fatta direttamente dal proprio iPad, sembra voglia rispondere Steve dichiarando che lo schermo gigante non è un problema e che lui lo utilizza regolarmente alimentato a batteria per almeno 10 ore!
Non volete perdere tempo usando i soliti metodi proposti per sbloccare il vostro iPhone? Ok, negli ultimi tempi le tecniche per il jailbreak sono migliorate a tal punto che è diventato molto semplice e veloce sbloccare il nostro smartphone per poter utilizzare tutti i software senza avere come unico canale l’App Store di Apple. Oltre ad acquisire la root del vostro device, con tutte le precauzioni del caso, avrete anche la possibilità di installare software rigettati dal servizio Apple e applicazioni scritte appositamente per dispositivi in jailbreak! Avete poco tempo e non ne volete sapere niente se non che volete il vostro iPhone sbloccato? Se a questo aggiungete 23 dollari, il gioco è fatto!
Associated Press, l’agenzia di stampa internazionale con sede negli Usa, ha annunciato poche ore fa il suo imminente arrivo su iPad. L’agenzia, tra le più importanti al mondo, segue le altre testate giornalistiche che vedono nel tablet di Apple un interessante sbocco verso il futuro dell’informazione.
Il brevetto riguarda sopratutto lo “swipe” tattile sulla camera incorporata dell’iPhone. lo Swipe (letteralmente: colpire, rubare, strisciare) permetterebbe di controllare le mail vocali e, più in generale, la gestione delle chiamate. Facendo alcuni movimenti prestabiliti vicino alla fotocamera incorporata si potrà decidere di mettere in pausa la chiamata piuttosto che eseguire determinate azioni, anche configurabili. Le novità naturalmente non terminano qui, estendendo l’utilizzo dello swiping anche per la navigazione web o quella della lista contatti. Insomma, una piccola rivoluzione nell’utilizzo prossimo di iPhone, iPod Touch e del neonato iPad per avere ancora più libertà di scelta mentre si compiono azioni usuali sul nostro device
E’ apparso da qualche giorno sul sito di mamma Apple un annuncio di lavoro per un esperto capace di seguire un progetto di migrazione di iPhone OS su nuovi device diversi dal “solito” smartphone Apple. In realtà l’annuncio è riferito, testualmente a un “Engineering Manager (Platform Bring-Up)”, ma lascia aperte le porte per nuove interessanti evoluzioni e nuovi device in arrivo da casa Apple che possano contemplare l’adozione dell’architettura ARM (alla base di iPhone) e di una versione modificata (come quella vista su iPad) per televisori o accessori da casa. Il futuro di Apple? Hardware e iPhone in mille… salse!