L’applicazione “Wi-Fi Sync”, sviluppata da Greg Hughes, permette di sincronizzare con iTunes il proprio iPhone o iPod Touch in modalità w-fi. Verrà depositata nell’App Store in questi giorni, in attesa di verifica ed auspicata approvazione da parte di Apple. Ma il punto è un altro: perchè non ci ha pensato la stessa Apple a fornire un servizio simile? E, soprattutto, c’è speranza di vedere la sincronizzazione wi-fi sul nuovo iPhone 4G, in uscita a giugno?
Rim ha annunciato, poche ore fa, due nuovi modelli della gamma BlackBerry: si tratta del Bold 9650 e del Pearl 3G, versioni nuove di zecca di smartphone già messi in commercio dal produttore canadese. I vertici dell’azienda, inoltre, hanno rivelato che il sistema operativo inedito marchiato Rim è ormai pronto per il lancio: porterà netti miglioramenti al funzionamento generale dei software, nel tentattivo di strappare consensi al prossimo iPhone 4G ed agli smartphon ambientati su Android o Windows Phone 7. Rim ha in serbo anche un nuovo web browser specifico per i BlackBerry.
Che la Cina sia il Paese con la più alta concentrazione di cloni è un dato di fatto. Ma a volte i cloni stravolgono l’essenza delle cose, fornendo interpretazioni dei prodotti che poco hanno a che fare con la realtà. E’ il caso delle brutte copie degli iPad, già in vendita, che montano sistema operativo Windows di Microsoft.
Dopo lo smarrimento del prototipo di iPhone 4G da parte di un dipendente Apple, la settimana scorsa, arriva una nuova politica a Cupertino su chi può usare i prototipi e quanti ne possono circolare. Ci sono restrizioni nette all’orizzonte, con nuove regole volute direttamente da Steve Jobs in persona.
Quanto saranno simili a quelle definitive le forme del prototipo di iPhone 4G ritrovato qualche giorno fa? La risposta, stando a diversi analisti piuttosto preparati, è molto simili. Il perchè è spiegato dal codice a barra che identifica il prototipo del 4G. Ma non bisogna trarre conclusioni affrettate.
Altri due device si affacciano sul mercato degli smartphone, pronti a strappare consensi al nuovo iPhone 4G. Sono due modelli Dell, caratterizzati da due sistemi operativi differenti: sul Thunder (che vedete in foto) c’è Android, sul Lightning (nella foto sotto) gira Windows Phone 7. Tutti i gusti sono serviti.
I componenti interni del nuovo iPhone 4G sono, in buona parte, miniaturizzati, in modo decisamente maggiore rispetto al passato. Il particolare emerge dai ragazzi di Gizmodo, gli stessi che hanno in mano lo smartphone ritrovato in un pub di San Josè pochi giorni fa e che potrebbe essere il prototipo di melafonino alla quarta generazione. La scheda madre, per esempio, è ultraminiaturizzata, tanto che il team di Gizmodo ha fatto veramente fatica ad estrarla e sezionarla. Tutto gli elementi più piccoli sembrerebbero giocare a favore della batteria più duratura dello smartphone.